Fenomenologia del Macho Dem
Giovani, carini e molto impegnati sono i nuovi idoli delle ragazze radical chic. Ecco chi sono.
Grazie al cielo non solo spettri si aggirano per l’Europa, ma una nuova generazione di politici preparati, democratici e di bell’aspetto sta rottamando la vecchia guardia.
Figli di marxisti, artisti o psicanalisti, laureati nelle migliori università del mondo, con le loro Brooks Brothers rigorosamente senza cravatta, fanno girare la testa a noi donne radical chic.
Si, perchè la nosta situazione è abbastanza controversa in fatto di modelli maschili.
Portatrici sane di una malattia che ci porta a vedere sempre il lato impegnato delle cose, ci autoprecludiamo tutta una serie di categorie.
Allergiche alla working class, impossibilitate ad avere una relazione con chi non sostenga uno scambio brillante, giocatrici del “tresette della parola”, cerchiamo uomini altrettanto veloci e carismatici
Il caso Alexis Tsipras è emblematico.
Scravattato, preparato, idealista e in grado di generare plebisciti è senza dubbio il più degno rappresentante della categoria macho dem.
Ma chi sono gli altri?
Sicuramente un posto d’onore lo occupa il ministro della sanità svedese 29enne Gabriel Wikstrom, a cui è bastata una foto postata on-line da un fan turco e ritwittata dai suoi numerosi follower, per trasformarlo in «The Handsome Minister» («il ministro bello») come recita la didascalia che accompagna lo scatto che ha scatenato una vera e propria «Gabriel-mani», spingendo decine di giovani a mandargli messaggi d’apprezzamento e persino dichiarazioni d’amore.
« Spero di poter rappresentare un modello per i giovani turchi, così da coinvolgerli nelle questioni politiche» ha asserito il ministro conuigando diplomazia e narcisismo.
Di lui ci piace l’ambiguità, o meglio il suo essere talmente perfetto che se non possiamo avere un uomo così…beh…che almeno sia gay.
Molto desiderato è anche il ministro dell’economia francese Emanuel Macron, trentasei anni, un’eloquenza ai limiti dell’inverosimile direttamente proporzionale al suo charme, ci istiga a provare fantasie della categoria cinquanta sfumature di abito grisaglia.
Ma chi è capace smuovere veramente le masse femminili è il ministro dell’economia argentino Axal Kicillof.
Definito il “ministro rockabilly”, designato dalla Kirchner come suo probabile futuro erede (molti dicono arrivato ai piani alti della politica grazie alla sua amicizia con il figlio della presidente), nonostante le condizioni tragiche in cui naviga l’economia del suo paese non cessa di suscitare consensi.
Quando viene invitato in tv ad aspettarlo fuori gli studi, ci sono decine di ragazzine come fosse una rock star, che l’abbracciano, lo baciano e pretendono almeno un selfie.
Su twitter c’è l’hashtag “Kici-Love”, innamorate di Kicillof, dove le teen-ager, e le loro le madri, si lasciano andare a lascivi commenti. Pare che la stessa Kirchner quando suo figlio le presentò il brillante amico, rimase folgorata.
Molto indicato per milf in cerca di giovani arroganti con cui rivivere fasti e nomea del sessantotto.
Tornando in Europa, il più promettente è sicuramente il leader della sinistra iberica Pedro Sanchez, definito dal quotidiano francese Le Monde, il Cary Grant spagnolo.
Quarantaduenne, brillante e riformatore vuole cambiare il fisco, equiparare le rendite da capitale a quelle del lavoro e trasformare la Spagna in un Paese federale.
E noi se ce lo dice con quell’appeal, gli lasceremmo tranquillamente annettere anche parte della nostra penisola.
Per le amanti della variante freak del macho-dem, in Spagna molto quotato è Pablo Iglesias, leader del movimento Podemos, arrabbiato e con un look (molto)giovanile fatto di capelli lunghi, braccialetti sudamericani e zainetto di tela.
Ideale per fantasie ambientate durante le occupazioni studentesche.
In Gran Bretagna, la patria dello stropicciato-chic per eccellenza, brilla la stella di David Miliband, laburista, figlio di un teorico marxista, laureato ad Oxford e con quell’aria un po’ da secchione prevaricatore che ci riporta subito a un immaginario erotico stile Secretary.
Dopo questa carrellata, non posso non citare il nostro Pippo Civati che, mettetela come vi pare politicamente, rimane il politico più carino che l’Italia abbia avuto negli ultimi anni.
Loden, maglione a collo alto nero, occhi languidi da eterno sconfitto da consolare, scatena subito un desiderio di protezione e comprensione. Per le amanti del genere io ti salverò (e probabilmente io ti manterrò).
Eccezione che conferma la regola il ministro dell’economia greco Yanis Varoufakis .
Machissimo, poco elegante, senza capelli, camicia fuori dai pantaloni, cravatta assente dal vocabolario e moto Yamaha ma con un’aria molto sexy da self-made arrivato irresistibile.
Perchè gli uomini che piacciono a noi donne radical chic possono avere un passato sbagliato o fare errori nel futuro.
L’importante è che azzecchino il congiuntivo.