Non fare questi 5 gesti
Sappiamo tutti che i gesti e le posizioni rivelano molto sulla nostra personalità, sull’atteggiamento o l’umore di qualcuno. Senza rendercene conto, ognuno di noi adotta modi di guardare, di camminare, di stare di fronte agli altri. Li incorporiamo e finiscono per essere parte del nostro stile, che a volte “ci tradisce” e mostra ciò che non vogliamo far vedere.
Gli altri si fanno un’idea di noi che è parzialmente conscia e in parte no. Creano un’opinione basata su ciò che diciamo, ma anche un’altra basata su ciò che esprimiamo attraverso i nostri gesti e posture. ” Essere” percettivo “significa essere in grado di rilevare le contraddizioni tra le parole di una persona e il linguaggio del proprio corpo “.-Allan Pease- Questo non sarebbe un problema se non fosse che molte di questi gesti effimeri hanno anche un grande significato. Potrebbe essere il caso di un colloquio di lavoro o di un incontro specifico per stabilire contatti che ci interessano. Inoltre, perché no, in quelle situazioni in cui vogliamo piacere a qualcuno che ci interessa in modo affettivo e vogliamo che la nostra immagine porti a una sensazione piacevole e positiva da parte sua. Per queste cose vale la pena imparare a riconoscere i nostri gesti e decifrare ciò che esprimono. È anche importante che li lucidiamo in modo che giochino a nostro favore nelle situazioni che lo giustificano. Per raggiungere questo obiettivo, vedremo immediatamente quali gesti ci danneggiano e sarebbe bene “ritoccare”.
1. Mordere il labbro inferiore, uno dei gesti da evitare
Mordendo il labbro inferiore, in un modo o nell’altro, comunichi un senso di rifiuto per ciò che tu stesso hai detto. Senza che tu o gli altri ne siate consapevoli, è uno dei gesti che sarà percepito come dubbio o menzogna riguardo a ciò che state dicendo. Questo gesto indica anche che c’è un messaggio nascosto . Di solito le persone dicono “Mi sono morso le labbra per non parlare di questo o quello”. È una interpretazione corretta. Quando fai questo gesto, indicherai che c’è qualcosa su cui taci e ciò provoca un’immagine di te piuttosto ambigua.
2. Arricciare le sopracciglia (cipiglio)
Questo è un segno di rabbia, disagio o rifiuto. La verità è che è uno dei gesti che nella maggior parte dei casi viene adottato da una semplice tensione. Tuttavia, c’è chi lo fa così spesso che finisce per scolpirlo sul viso. Quando c’è paura o nervosismo, si arricciano le sopracciglie. Inoltre, puoi comunicare una mancanza di fiducia sia nell’altro che in te stesso. Arricciamo anche la fronte quando vogliamo affinare l’osservazione o quando adottiamo una posizione difensiva.
3. Sbattere le palpebre frequentemente e rapidamente
È uno dei gesti più difficili da controllare, poiché è una reazione quasi automatica a situazioni che causano nervosismo. La cosa normale è sbatterle da 14 a 17 volte al minuto. Ma quando siamo nervosi quel numero aumenta in modo significativo. La cosa peggiore è che quando iniziamo a battere le palpebre molto velocemente, l’attenzione del nostro interlocutore si concentra su questo curioso gesto. È facile che smetta di ascoltare ciò che stiamo dicendo e si concentri piuttosto su quella mancanza di sicurezza che esprimiamo con i nostri occhi.
4. Nascondi le mani quando parli
Le mani sono pura espressione. Enfatizzare, eludere, punteggiare o integrare ciò che dici. Ecco perché quando una persona parla e muove molto le mani, viene percepita dagli altri come più spontanea e affidabile. Genera la sensazione di sincerità. D’altra parte, quando qualcuno nasconde le sue mani quando parla, comunica il contrario. È come se stessi nascondendo qualcosa. Non è conveniente mettere le mani dietro di sé, metterle in tasca, nasconderle sotto la scrivania o incrociare le braccia. Se lo fai, stai innalzando una barriera nella comunicazione.
5. Non sorridere o ridere tutto il tempo
Il sorriso è, senza dubbio, uno dei gesti che aprono molti cuori. Quando qualcuno ti sorride, senza rendersene conto, ti aiuta ad essere positivo nella conversazione. Questo è un magnifico precedente perché il dialogo sia positivo, sereno e gentile. Tuttavia, quando una persona sorride o ride in continuazione, l’effetto può essere negativo. In questo caso, ciò che viene espresso è il nervosismo, la mancanza di concentrazione o l’eccessivo desiderio di essere accettati. Questo messaggio non è positivo, ma diventa un ostacolo per te essere adeguatamente valutato.
In tutti questi casi non si tratta di adottare un’identità falsa o di trucco. Al contrario. Attraverso i gesti, una persona può conoscersi molto. Così, prendendo coscienza del modo in cui comunichi con gli altri, attraverso il tuo linguaggio del corpo puoi adattare il messaggio che vuoi veramente esprimere su di te.