I cani di Genova: ecco chi sono questi eroi
Sapete bene che su molte spiagge c’è il divieto per i cani… e anche molti ristoranti o negozi espongono il cartellino che vieta l’entrata ai cani… ma loro, i nostri fedeli amici a 4 zampe non si arrabbiano… ma, al contrario, entrano in posti in cui non molti umani hanno il coraggio di entrare…
In questo caso mi riferisco alle macerie del Ponte Morandi, crollato a Genova. Perché, come ben sapete, i cani sono in prima linea anche lì, a cercare tra le macerie i superstiti o le vittime di questa immane tragedia. Nel video che vi abbiamo fatto vedere potete osservare come un vigile del fuoco si carica uno di loro sulle spalle e scende in mezzo alle macerie. Niente paura, nessuna esitazione… guardate il bel musetto del cane. Si fida completamente del suo umano e si lascia trasportare senza timore sulle spalle, come se fosse uno zainetto. Insieme scenderanno in mezzo alle macerie e cercheranno di salvare persone e animali… incuranti del pericolo e senza tenere conto dei divieti messi sulle spiagge o nei locali. Sono loro i veri eroi… loro e i vigili del fuoco, che hanno spesso stipendi che a malapena bastano per tirare avanti le loro famiglie…
Eppure questi eroi non esitano nemmeno un secondo quando si tratta di salvare vite umane.
A genova ci sono le unità cinofile arrivate da Ancona, Pesaro, Macerata, Perugia e Terni. Molti di loro li conosciamo: sono stati già impegnati nelle zone più colpite dal terremoto del 2016 che ha colpito il centro Italia.
Con loro c’è anche la femmina di pastore belga malinois, Greta.
Molti si ricorderanno di lei: Greta e il suo addestratore, Sabino De Francesco, vigile del fuoco del distaccamento di Spilimbergo (Pordenone), trovarono e salvarono Giorgia, la bambina rimasta sepolta per circa 16 ore nelle macerie di casa, distrutta dalle scosse di terremoto a Pescara del Tronto.
Tutto è accaduto 2 anni fa ma noi non ci scorderemo mai della loro impresa, così come non se la scorderà nemmeno Giorgia. Un grazie speciale a questi eroi.