Pensione all’estero: in molti scelgono il Portogallo e le ragioni sono tantissime
Pensione all'estero Portogallo una delle mete più scelte dai nostri pensionati. Ecco perché.
Abbiamo deciso di affrontare un argomento molto discusso in quest’ultimo periodo: le pensioni all’estero. Come ben sapete, molte persone, arrivate all’età della pensione, decidono di andare via dall’Italia, scegliendo paesi in cui la vita costa meno e il peso delle tasse è minore.
E, uno di questi paesi è il Portogallo. Il numero di persone che decidono di portare la loro pensione all’estero e scelgono il Portogallo come destinazione è aumentato esponenzialmente in questo ultimo periodo. I pensionati d’oggi sono molto diversi da quelli di una volta. Sanno usare il cellulare e sfruttano le enormi potenzialità di internet. C’è un’intera economia che gira intorno a loro… chiamata dagli addetti ai lavori la silver economy… Sono una risorsa importante per un paese, sia per le loro conoscenze che per il loro potere d’acquisto. Sono persone che hanno molto tempo libero e gran parte di loro sono ancora molto attivi: hanno voglia di divertirsi e socializzare e fanno acquisti. Scelgono paesi caldi o con un clima mite dove passare i loro anni d’argento e spendere i soldi della loro pensione e il Portogallo è uno di questi paesi.
Si può dire che, ultimamente, abbiamo assistito a una “emigrazione previdenziale” verso la Spagna e Portogallo. Un grande numero di italiani vivono a Tenerife e che nell’isola delle Canarie la lingua italiana è di casa. Stiamo parlando di un vantaggio fiscale di circa 5%. Se ci si aggiunge un minor costo della vita, ecco che si spiega ma migrazione dei pensionati all’estero. E sembra che, ultimamente, anche il Portogallo viene scelto dai nostri pensionati all’estero.
Ci sono anche altri posti dove si può spendere la pensione all’estero senza tasse. Affitti ragionevoli, cibo a buon prezzo sono buoni motivi per trasferirsi. A raccontarlo è Grazia Pracilio, la responsabile delle relazioni esterne della piattaforma Madre in Italy che fornisce consulenza ai pensionati all’estero. “Chi si trasferisce in Portogallo è attento sì al costo della vita e al regime fiscale ma anche alla qualità dei servizi ospedalieri, perciò rimane nella Capitale. E ormai si è formata un’ampia comunità italiana”.
Pensione all’estero: dove conviene.
Oltre alla Spagna e al Portogallo, molti vanno a passare la loro pensione all’estero in Bulgaria… a Sofia, dove ci sono intere comunità italiane. Alcuni, addirittura, trovano lavoro come consulenti per alcune aziende e fabbriche locali. Ci sono però anche alcune cose negative: sembra infatti che per quanto riguarda la pensione all’estero i dipendenti pubblici vengano penalizzati. Infatti i c.d. Ex INPDAP (pensionati ex lavoratori delle PP.AA., delle Forze dell’ordine, delle FF.AA, della Sanità, della Scuola e dell’Università), non si vedono accreditare la pensione defiscalizzata, (al lordo).
In conclusione possiamo aggiungere che anche l’Italia sta cercando di fare la sua parte ed attrarre i pensionati dei paesi nordici. Ma, nel caso del nostro paese, c’è ancora molto da fare!