Duncan stava per essere rapito ma alla fine..
Lo sconosciuto ha tirato Duncan nella sua auto, ma il bambino
La storia che stiamo per raccontarvi oggi, è qualcosa di cui tutti i genitori avvisano i propri figli. Cioè di non dar confidenza ed accettare le caramelle dagli sconosciuti. Il protagonista è Duncan, un ragazzino di soli dodici anni. Anche sua madre e suo padre, l’avevano sempre avvisato dei pericoli che ci sono.
Un giorno come gli altri, il piccolo, era andato a scuola e dopo suonata la campanella d’uscita, è tornato a casa, a piedi e da solo. Quando ad un certo punto, un estraneo con la macchina, si è fermato vicino a lui ed ha abbassato il finestrino. Chiamava ad alta voce Duncan e gli voleva offrire delle caramelle. Ovviamente il ragazzino, ricordava molto bene gli avvertimenti che gli avevano fatto la madre ed il padre. Così l’ha guardato ed ha risposto: “No!” Senza girarsi e con una voce decisa. Il problema è che l’estraneo non ha dato ascolto alla risposta negativa del bambino e per questo è sceso dalla macchina ed ha iniziato a seguirlo a piedi. Duncan era molto spaventato ed ha iniziato a correre, ma l’uomo era molto più veloce di lui e quando era abbastanza vicino, l’ha preso per il braccio e l’ha tirato verso la sua macchina. Il bambino ha provato ad urlare per diverso tempo, ma nessuno si era reso conto di quello che stava accadendo. Quando ad un certo punto, ha ripensato ad un vecchio trucco che gli aveva insegnato il padre.
Duncan tra le mani aveva un porta chiavi che gli avevano dato i genitori ed appena, lo sconosciuto l’ha guardato in faccia, gli ha tirato un pugno.
L’aggressore è caduto all’istante ed il piccolo è riuscito a scappare ed andarsi a nascondere dietro alcune rocce.
Il papà di Duncan, ha dichiarato: “Siamo stati davvero fortunati. Forse se il nostro bambino non si fosse comportato così, la storia sarebbe stata molto diversa.”
Tutti dovrebbero mettere in guardia i propri bambini su i pericoli che ci sono! Condividete questa storia con altri genitori.
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