Il gesto di una cameriera per una mamma single in difficoltà

Ogni genitore, sa quanto può essere stressante andare a mangiare fuori, con un bambino piccolo. Ecco perché, oggi ci troviamo qui a raccontarvi una storia, che ci ha lasciato completamente sorpresi e che ci ha dimostrato che nel mondo ci sono ancora persone con un cuore gentile. La protagonista è una mamma single, chiamata Courtney Pedigo.

Questa ragazza, era uscita per una cena con suo padre e la sua compagnia un lunedì come tutti gli altri. Tutto sembrava procedere bene. Però, poco dopo essere arrivato il cibo, le cose hanno iniziato a complicarsi. Harlynn, la figlia di un anno, di Courtney, ha iniziato a piangere e non voleva più rimanere seduta al suo posto. Ovviamente, la ragazza è entrata in crisi e voleva solo tornare a casa. Così, alla cameriera del ristorante Olive Garden, nel North Carolina, le ha chiesto se poteva avere una scatola per portare via il cibo. Nianni Ruder, la dipendente del posto, appena ha sentito la richiesta di quella mamma, l’ha guardata e le ha detto immediatamente: “No!” Ovviamente Courteny, non sapeva cosa dire a quella donna che non voleva farle portare a il suo piatto a casa. Però, non aveva idea che quella persona voleva aiutarla. Mentre Harlynn era seduta in braccio alla mamma, Nianni ha iniziato a giocare con lei, mentre la sua mamma mangiava il suo cibo caldo. E’ stato un gesto meraviglioso, qualcosa che nessuno avrebbe mai immaginato. Ecco il video di quello che è accaduto si seguito:

Ovviamente Courtney, ha deciso di pubblicare tutto quello che successo su i social e la sua storia è diventata virale.

Ha dichiarato: “Nianni è semplicemente una persona fantastica. Ero scioccata, non mi era mai capitato niente del genere. Volevo solo far sapere a tutti che gente meravigliosa c’è nel mondo!”

Queste vicende sono quelle che ci fanno capire che c’è ancora qualcuno disposto ad aiutare gli altri, in un momento di difficoltà.

Se questa storia ha commosso anche voi, condividete con i vostri amici!

Se vi è piaciuto questo articolo, potete leggere anche: Il meraviglioso gesto degli adolescenti per un bambino in difficoltà. La storia di Tom…