4 coniglietti orfani adottati da un medico navale che fa di tutto per salvarli
Come stanno ora questi poveri coniglietti orfani?
4 coniglietti rimasti orfani sono stati adottati da un medico navale che non sapeva assolutamente come occuparsi di loro. E ha cercato di informarsi in modo approfondito per poterli salvare e fare di tutto per farli stare finalmente bene. Una storia davvero ricca d’amore e di solidarietà nei confronti di quattro povere creature sole.
Joshua Bisnar è un ufficiale dell’ospedale navale che lavora negli Stati Uniti d’America. Un giorno si è imbattuto in quattro coniglietti rimasti orfani alla nascita, perché la mamma non ce l’aveva fatta. Il medico della marina è diventata il loro eroe personale dopo che li ha trovati e fatto di tutto per salvarli.
L’uomo ha trovato i quattro piccolini accanto alla mamma morta mentre rastrellava il campo di pallavolo a Camp Pendleton, a San Diego, in California, dove si trovava con un’unità del Corpo dei Marines.
Quando stavo rastrellando il campo da pallavolo della caserma ho trovato un coniglio senza vita, e mentre continuavo a rastrellare ho visto un piccolo buco con quattro piccoli coniglietti.
Joshua Bisnar ha scoperto la cucciolata di coniglietti orfani e non ha potuto lasciarli lì da soli senza nessuno che si occupasse di loro. Senza pensarci troppo su li ha salvati e ha iniziato a prendersi cura di loro. Non sapeva come fare e così ha iniziato a studiare per allevarli e nutrirli correttamente.
Ha messo i coniglietti in una scatola con alcune magliette morbide. Li ha nutriti con il biberon per quattro volte al giorno per un paio di mesi. Ha ideato una formula con probiotici dando loro da mangiare con il contagocce.
I coniglietti orfani adottati da un eroe
Avevo così tanta paura di andare al lavoro o lasciarli soli, avrei dovuto consegnarli a un santuario della fauna selvatica, ma temevo che il viaggio sarebbe stato troppo traumatico per loro.
Dopo una settimana hanno iniziato a riprendersi. Li ha chiamati James, Steven, Raymond e Vaughan.
Mi è dispiaciuto lasciarli perché mi sentivo come il loro padre per tutto il tempo che ho passato a nutrirli e a prendermi cura di loro.
Ma sa di aver fatto la cosa giusta consegnandoli al santuario della fauna selvatica per rimetterli in libertà appena possibile.