7 cuccioli orfani salvati da morte certa su un’isola deserta
Il marinaio Junior ha sentito dei tristi lamenti provenire dall'isola disabitata e, quando è sceso a controllare, ha trovato i 7 cuccioli
Di salvataggi di poveri cagnolini senza tetto, abbandonati o randagi, ne avvengono centinaia ogni giorno in ogni parte del mondo. Ma quello che abbiamo deciso di raccontarvi oggi è davvero speciale, soprattutto perché ha riguardato la bellezza di 7 cuccioli, di poche settimane di vita, salvati da una morte certa. Leggete di seguito per capire cosa è capitato e chi è stato così geniale da portarli tutti in salvo.
La vicenda è capitata vicino a Cross Keys, Manitoba, in Canada, ma ben presto è diventata virale in ogni parte del mondo.
Un uomo di nome Junior Cook, un esperto marinaio della zona, era uscito come suo solito per un giro sulla sua barca, in esplorazione delle isole vicine. Non poteva assolutamente immaginare che quella giornata stava per trasformarsi nel salvataggio più eroico.
Il navigatore ed il suo amico, improvvisamente, hanno udito dei strani rumori provenienti da un’isola che notoriamente è totalmente disabitata da umani. Proprio questo particolare, ha spinto gli uomini ad andare via senza farci troppo caso.
Ma la pulce nell’orecchio che si era accesa a Junior non si è spenta nelle ore successive, tanto da spingerlo a tornare a controllare il giorno seguente.
Quando si è trovato di nuovo lì, quelli che il giorno prima sembravano solo rumori, ora sembravano dei lamenti tristi di qualche animale. Così lui ha preso un binocolo ed ha visto questi animali neri e piccoli in lontananza.
All’inizio pensava fossero lupi, ma quando si è avvicinato abbastanza, ha visto che erano dei cuccioli di cane malnutriti e tristi che cercavano disperatamente cibo e l’aiuto di qualcuno.
Il salvataggio dei 7 cuccioli
Immediatamente Junior ha contattato i volontari di un soccorso animali del posto, che si sono subito preparati per partire ed attuare il salvataggio.
L’unico problema era che i 7 cuccioli erano spaventati e non permettevano a nessuno di avvicinarsi.
Così, non soddisfatto di quello che già aveva fatto, Junior si è offerto di portare del cibo ai cagnolini tutti i giorni, finché non fossero stati abbastanza tranquilli da lasciarsi avvicinare dagli umani.
L’idea ha funzionato e dopo circa una settimana, tutti i cuccioli erano al rifugio, a ricevere cibo, acqua e tutte le cure necessarie per tornare in forma.
I volontari, raccontando la loro storia, hanno detto che non appena saranno abbastanza forti e sani, ognuno di loro sarà affidato ad una famiglia amorevole che li amerà per sempre.