Un lavoro che sicuramente non possono fare tutti, caratteristiche “uniche”sono fondamentali
La scienza va avanti, tra fallimenti e vittorie gli anni passano e le cose non cambiano di molto. Molti, troppi esseri innocenti vengono sacrificati. Cani, gatti scimmiette, cavie vere e proprie dove il male e il dolore è la loro esistenza. Questo lo ignoravamo, il 25 Aprile è salata fuori questa macabra, per noi, per chi l’ha creata è una fantastica vittoria.
Vengono fatti nascere prematuramente dalle loro madre, inducono il parto a circa metà gravidanza, ne raccolgono il prodotto e lo mettono in queste sacche. Qui verrà posizionato per le settimane successive e accudito dagli scienziati.
Non tutti hanno questo stomaco, per fortuna ogni tanto la coscienza supera la scienza. L’esperimento messo in atto è niente meno che la riproduzione di un utero materno. Questa tortura ha avuto come cavie 8 agnellini che per alcune settimane sono vissuti artificialmente. Gli scienziati dovevano costantemente alimentare le sacche perché il liquido amniotico inserito all’interno doveva essere mantenuto attivo. Tutto questo avrebbe dovuto sostituire un utero materno in caso di parto prematuro.
La cosa sconvolgente è stata l’epilogo della questione. Come tutto ha dovuto avere una fine. Qualcuno all’interno della struttura ha riferito che vederli respirare là dentro è stato sconvolgente. Altri giustamente ne erano entusiasti.
Per le loro madri la fine è arrivata anche prima di loro in realtà. I piccoli sono stati, alcuni soppressi, altri lasciati morire. Sono stati sezionati e i loro organi analizzati. Il cervello era ben sviluppato, come i polmoni, il corpo mostrava del pelo, hanno aperto gli occhi e hanno imparato a ingoiare. Si contorcevano pure.
Peccato che, oltre la soddisfazione è rimasto ben poco, non hanno potuto rapportarlo alla crescita di un bambino prematuro per la troppa differenza. Vabbe poco male se sono state uccise pecore e i loro piccoli. Non importa il dolore, sono animali. Non importa se è stato inutile, è sempre un passo avanti.
Non importa mai se a morire sono loro, gli innocenti che ignorano quanto sadica possa diventare la mente umana. il mondo la scienza e la sperimentazione non guarda in faccia nessuno. La voglia di prevaricare su esseri indifesi per trarne beneficio è solo CONDANNABILE. Ci sono ormai sistemi che dovrebbero sostituire tutto ciò, ma sono cose che richiedono troppa sensibilità.