Cagnolina incinta abbandonata di notte davanti a un rifugio
Due persone si intrufolano di notte nel parcheggio di un rifugio e abbandonano una povera cagnolina incinta
Cagnolina incinta abbandonata davanti un rifugio. La vicenda è accaduta in Alabama e i volontari adesso stanno cercando il responsabile di un gesto così codardo.
Era la notte dello scorso 10 maggio, quando il rifugio per animali di Tuscaloosa era buio e silenzioso. Due persone alla guida di un’automobile si sono intrufolate nel parcheggio e hanno abbandonato la loro amica a quattro zampe. Una povera cagnolina spaventata e in stato di gravidanza. Al collo aveva una pesante catena, talmente stretta che le aveva causato delle gravi ferite.
Nonostante il suo stato di gravidanza, era magra e debole. Le sue costole erano visibili ad occhio nudo e ciò voleva dire che quelle persone che l’avevano gettata per strada, non si erano mai curate di lei e forse avevano scelto di abbandonarla, proprio perché era rimasta incinta.
I volontari l’hanno subito accolta nella loro struttura, dove hanno iniziato a prendersi cura di lei. Oltre al grave stato di malnutrizione e alle ferite riportate dalla stretta catena al collo, la cucciola non aveva altri problemi.
La cagnolina incinta oggi sta bene
Oggi si trova ancora tra le mani amorevoli dei volontari e sta portando avanti la sua gravidanza, al sicuro e circondata da tutto l’amore di cui ha sempre avuto bisogno. I soccorritori l’accompagneranno lungo tutto il suo viaggio e la sua nuova esperienza da mamma. L’aiuteranno a crescere i suoi cuccioli e quando arriverà il momento, troveranno una famiglia per ognuno di loro e per la stessa mamma.
Nel frattempo, hanno pubblicato anche diversi appelli con le immagini dell’auto dalla quale è stata scaricata la cagnolina incinta, con la speranza che qualcuno riconosca e segnali gli autori del gesto.
Ancora una volta, un enorme grazie a coloro che sono intervenuti in soccorso di questa povera amica a quattro zampe. Se al mondo non esistessero le figure dei volontari, tanti animali non avrebbero una seconda possibilità. Per questo il loro lavoro è importante e va elogiato e diffuso in ogni parte del mondo.