Cane disabile in lista per l’eutanasia, grazie ad un miracolo guarisce e ritrova la felicità
La sua famiglia aveva deciso di far smettere di soffrire il proprio cane, poi è successo l'impensabile
La storia di oggi ci dimostra ancora una volta il fatto che non bisogna mai perdere la speranza con nessun cane, anche se queste speranze sembrano non esserci più. Quando è arrivato al rifugio, questo meraviglioso pastore tedesco non riusciva più a camminare, né a stare in piedi. Motivazioni che avevano spinto a malincuore i proprietari a valutare l’eutanasia.
Non è stata una decisione facile per la famiglia di questo cucciolo, ma lo vedevano soffrire terribilmente e loro non erano più in grado di prendersi cura di lui.
Giunti nel rifugio, il povero cagnolino è stato subito visitato dal veterinario della struttura. Dopo delle attente analisi, è venuto fuori che soffriva di Mielopatia, una malattia degenerativa che colpisce gli arti dei poveri cagnolini che ne soffrono. Anche secondo il medico, l’unica soluzione per porre fine a quei dolori tremendi, era quella di fargli percorrere il ponte dell’arcobaleno. Così, con il cuore in gola, è stato fissato un appuntamento per il mattino seguente.
Ma vedere il proprio animale domestico seduto in un angolo di un box, da solo, nelle su ultime ore, ha commosso così tanto la sua famiglia da convincerli a portarlo a casa per fargli passare un ultimo giorno felice.
Un miracolo salva la vita al povero cane disabile
Giunti a casa, i familiari del povero cane hanno allestito un picnic in giardino. Mentre coccolavano il loro amato amico a quattro zampe, il papà ha preso uno straccio, lo ha messo intorno alla vita del cucciolo e lo ha aiutato a sostenersi in piedi.
Con grande stupore, non solo il cagnolino riusciva a stare in piedi, ma sembrava che gli fosse tornata anche la gioia e la voglia di correre e giocare. Una cosa che ha lasciato di stucco i suoi proprietari e li ha convinti a fare un doveroso passo indietro.
Hanno preso il telefono e hanno chiamato il rifugio, comunicando l’intenzione di annullare l’appuntamento per l’eutanasia fissato per il giorno successivo.
Da quello stesso giorno, il cucciolo e la sua famiglia hanno affrontato insieme un percorso riabilitativo che ha portato dei benefici incredibili. Grazie a tanto esercizio fisico e ad un tutore speciale per il bacino, oggi il cane è tornato ad essere felice e sano. Vederlo saltare, correre e giocare anche con i suoi amici pelosi, è una vera gioia per gli occhi.