Cane paraplegico salvato dai vicini di casa dopo essere stato abbandonato in un fiume
Cane paraplegico salvato dai vicini
Questa storia è davvero triste, ma ci fa sperare che non tutto sia perduto per l’umanità, vista la reazione di alcune persone di buon cuore di fronte a una crudeltà davvero disumana. Il cane paraplegico è stato salvato dai vicini di casa dopo che la sua famiglia umana aveva abbandonato in un fiume, scaricato come un rifiuto e non trattato come un essere umano.
Dug è un povero cucciolo malato, è paraplegico, ed è stato scaricato nel peggiore dei modi dalla sua famiglia umana. A trarlo in salvo un gruppo di vicini di casa, che è intervenuto giusto in tempo per poter portare al sicuro questo cane.
Questa triste storia è accaduta su un fiume nell’interno di San Paolo, in Brasile. Lo scorso 26 gennaio 2021, mentre un uomo della zona stava camminando lungo quel tratto, si è accorto di un cucciolo che galleggiava nell’acqua. Sapeva che era in pericolo e che doveva agire il prima possibile.
L’uomo ha preso in prestito la barca di un vicino, per poter raggiungere in acqua il cucciolo. Lo ha preso con fermezza e lo ha tirato fuori dall’acqua. Il cane, ovviamente, non ha fatto resistenza, perché sapeva che quella persona era lì per dargli una mano.
Il cane era esausto, non poteva camminare, soffriva di malnutrizione: era evidente quanto fosse stato trascurato. I residenti hanno chiamato la Polizia Militare Ambientale e il cane ha subito ricevuto le cure dei medici veterinari, potendo finalmente mangiare e bere.
Cane paraplegico salvato dai vicini di casa
Il cane ha vissuto un po’ in clinica, visto che stava molto male: aveva vecchie ferite, liquido nei polmoni e altre lesioni. Gisele Carvalho, direttrice dell’ONG Grupo de Proteção Animal de Registro, ritiene che Dug sia stato gettato intenzionalmente nel fiume, per sbarazzarsi di lui, per porre fine alla sua vita.
Dug nonostante tutto ha ancora fiducia nell’umanità, è dolce e amorevole. Si sta riprendendo. Non sarà facile trovargli una casa per sempre, ma i volontari sperano in un miracolo. Aiutiamolo!