Costa Rica: carcerati sfruttano un gatto per introdurre oggetti vietati
'ARRESTATO' un gatto. Ecco cosa faceva, a sua insaputa, per aiutare i detenuti del carcere.
L’episodio è accaduto all’interno del carcere La Reforma di San Rafael de Alejuela, un distretto della Costa Rica. Gli agenti della guardia penitenziaria hanno un seguito, per ore, un gatto, perché sospettato di essere il corriere dei detenuti. Un sospetto che andava avanti già da un po’, fino alla conferma. L’animale veniva utilizzato per introdurre, all’interno del carcere, gli smartphone e probabilmente altri oggetti. Durante la cattura, il gatto è scivolato nelle fogne e gli agenti hanno impiegato circa cinque ore per recuperarlo.
“E’ stato difficile perché è scivolato a cento metri di profondità. Ci abbiamo messo cinque ore.”, ha dichiarato Pablo Bertozzi , direttore della polizia carceraria de La Reforma.
Il gatto aveva addosso un marsupio con dentro due cellulari, diverse schede sim e un caricabatterie.
Non è la prima volta che i detenuti cercano di introdurre nel carcere i cellulari, per comunicare poi con gli altri criminali e per le loro truffe telefoniche. Una volta le guardi hanno trovato un piccione, introdotto nel carcere con un pacchetto di droga legato alla zampetta.
Il gatto è stato “arrestato” come si legge sulle testate giornalistiche, poiché colpevole a sua insaputa, per essere poi rilasciato all’esterno del carcere La Reforma!
La notizia ha fatto il giro del mondo, arrivando anche a noi.
Guardate il video di seguito:
Era dal 2017 che il gatto portava i cellulari ai detenuti e nessuno è mai riuscito a capire come entrassero gli oggetti nel carcere. Le guardie hanno iniziato a sospettare di questo animale, dopo averlo visto diverse volte dentro la struttura.
Hanno deciso di prenderlo, quando hanno visto che aveva qualcosa attaccato al collo.
Il povero gatto, inconsapevole, veniva sfruttato dai criminali e introdotto nella prigione, da qualcuno all’esterno.
Adesso i criminali dovranno inventarsi qualcos’altro per introdurre oggetti nel carcere, visto che gli animali saranno i primi sospettati!