Cucciolo abbandonato con un cartello al collo
Ha solo 8 settimane questo cucciolo di cane abbandonato in strada con un cartello: cerco casa
Come si fa ad abbandonare in strada un cucciolo di cane di sole 8 settimane di vita? Tutto solo e destinato a morire di fame e di sete? Al collo aveva un cartello con una scritta in cui chiedeva se qualcuno gli avesse potuto trovare una casa. La sua storia, per fortuna, è a lieto fine.
Questo povero cucciolo di cane aveva solo 8 settimane quando è stato trovato da solo, abbandonato e spaventato. Piangeva disperatamente, perché non aveva nessuno a cui chiedere aiuto e sapeva che se nessuno fosse intervenuto in tempo la sua fine sarebbe stata tragica. Chi lo aveva lasciato lì, però, aveva deciso di lasciargli un cartello attaccato al collo, con una scritta che non dava adito a dubbi: “Ho bisogno di una casa”, recitava lo strano biglietto con cui era stato lasciato.
Nessuno sa da quanto tempo quel cane fosse lì ad aspettare qualcuno che potesse dargli una mano. Per fortuna a un certo punto è passata una donna che ha visto il piccolo cucciolotto e ha deciso di chiamare un’organizzazione di soccorso per trarlo in salvo.
I soccorritori sono subito arrivati sul luogo per prendere il cucciolo e portarlo in salvo. Da una prima valutazione, sembrava che il piccoletto fosse in ottima salute. Ma di sicuro aveva fame e aveva sete: chissà da quanto tempo non mangiava e non beveva. Purtroppo in questa zona del mondo molti cuccioli vengono abbandonati perché la sterilizzazione delle femmine e la castrazione dei maschi ha costi troppo elevati per i proprietari, che fanno partorire le cagnoline e poi lasciano in strada i loro cuccioli. Senza pensare alle conseguenze.
Al piccolino è andata bene: il cucciolo è stato portato al rifugio e visitato da un veterinario e per fortuna stava bene.
Adesso i volontari stanno cercando una casa per sempre per lui, perché ne ha proprio bisogno. Ma prima sarà affidato a una famiglia affidataria finché non sarà abbastanza grande.
Per fortuna il cucciolo non è più in pericolo.