Franciacorta, morte 10 mila galline per asfissia. Accuse contro il titolare di un’azienda.

Per ore al caldo e senza aria, morte per asfissia 10 mila galline. Accusato il proprietario per un grave errore commesso. Ecco cosa è accaduto.

L’episodio si è verificato a Franciacorta, un comune italiano in provincia di Brescia, in Lombardia. Gli agenti della forestale hanno trovato circa diecimila galline morte asfissiate. Secondo quanto riportato, si trovavano all’interna di una struttura agricola, dove il sistema di areazione, ha smesso di funzionare e non essendo munito di allarme (cosa assolutamente illegale), ha portato alla morte delle galline, che piano piano si sono ritrovate al caldo e sono morte soffocate.

Il titolare dell’azienda adesso è sotto accusa, poiché la struttura non era predisposta come preteso dalla legge. Un’allarme avrebbe dovuto avvertire del malfunzionamento del sistema di areazione, così da portare ad un intervento e così da evitare la morte di diecimila galline produttrici di uova.

Adesso il titolare dovrà rispondere dell’accusa di uccisione di animali e dovrà pagare una sanzione di circa tremila euro.

Secondo quando riportato, l’uomo potrebbe rischiare fino a due anni di reclusione.

La morte per asfissia comporta una sofferenza. La mancanza di ossigeno impedisce di respirare in modo normale. L’assenza di aria porta rapidamente all’incoscienza, a danni cerebrali ed infine alla morte.

La legge per quanto riguarda la ventilazione, è riportata nell’articolo 17:

Gli impianti di ventilazione vanno muniti di un dispositivo d’allarme che segnali i guasti, qualora ciò sia necessario per la tutela della salute dei lavoratori (in questo caso degli animali!)

Se la struttura fosse stata a norme, le galline non sarebbero morte. Il titolare è considerato, quindi, il responsabile di quanto accaduto.

In attesa di ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.

Immagini di repertorio.

Un’altra triste notizia è arrivata da Gerenzano, nel Varesotto, dove un cane molosso ha aggredito una coppia di anziani. Con precisione, è accaduto sabato 24 agosto. La prima ad essere stata aggredita è la donna, 73 anni, che è stata portata in ospedale. Ferito anche il marito, ma in modo meno grave. Leggete l’intera notizia qui: Gerenzano, cane molosso aggredisce coppia di anziani