Frankie, il cucciolo miracolato
Un uomo stava guidando quando ha notato che al lato della carreggiata c’era un piccolo animaletto spaventato e ferito. Non ce l’ha fatta a fare finta di niente e tirare avanti e, con il rischio di essere investito dalle altre macchine l’uomo ha fermato la macchia ed è sceso per andare a controllare.
Quando l’ha raggiunto non poteva credere ai suoi occhi: il cucciolo era letteralmente impacchettato con il nastro adesivo. Il più era anche pieno di ferite. Il buon samaritano ha preso il cucciolo, l’ha caricato sulla sua macchina e si è precipitato dal veterinario.
Nello studio del dottore ha scoperto che il cucciolo, un maschietto di soli 3 mesi, era gravemente ferito. Qualcuno gli aveva legato le zampe anteriori e il muso con il nastro adesivo, per poi pestarlo a sangue. La ferita sulla testa era molto grande e gli si vedeva addirittura l’osso.
Il cucciolo è stato chiamato Frankie (il diminutivo di Frankenstein)… i medici hanno detto che era il peggior caso di maltrattamenti sugli animali mai visto. Il cucciolo è stato trasferito nel rifugio City of Tracy Animal Services dove ha iniziato il suo lungo processo di guarigione.
Il piccolo ha una lunga strada davanti a se ma i medici dicono che ce la farà. Ovviamente le ferite sul corpo guariranno prima di quelle dell’anima ma il cucciolo è un guerriero vero e si salverà. Appena starà meglio i volontari cercheranno per lui una famiglia… Speriamo che il piccolo Frankie dimentichi presto la brutta avventura e trovi una mamma o un papà…
il cucciolo si è salvato grazie all’intervento di un passante che non ci ha pensato troppo e ha fatto quello che doveva… ma quanti altri cani, come lui, non finiscono tragicamente le loro vite sulle strade e sulle autostrade…