Gatto salvato dal congelamento, torna a camminare grazie a delle innovative protesi
E' stato il primo gatto sottoposto a questo intervento. L'alternativa era l'eutanasia. Guardate le sue zampe (VIDEO).
Vedere i progressi che l’umanità fa per salvare i nostri amici pelosi, ci scalda il cuore ogni volta. Il gatto che vedete in queste immagini, si chiama Ryzhik ed è stato trovato congelato a meno quaranta gradi, in Russia. L’animale ha perso tutte le sue zampe e, solitamente, quando gli animali si trovano in condizioni del genere, in Russia, vengono sottoposti ad eutanasia, ma l’umano di questo gatto ha deciso di provare a dargli una seconda possibilità.
Ha portato l’animale in un centro protesi, dove ha richiesto che gli esperti lo aiutassero a tornare a camminare.
Sapeva che le speranze non erano molte, ma l’alternativa era quella di farlo sopprimere.
Alla fine, gli esperti, grazie alla nuova tecnologia, alla tomografia, ai modelli 3D, sono riusciti ad impiantare al micio, degli arti artificiali.
E’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico, che non era mai stato fatto prima su nessun altro animale. Le protesi che vedete nelle immagini, sono direttamente collegate alla pelle e alle ossa del gatto. Ciò significa che il tessuto osseo cresce all’interno dell’arto artificiale.
Guardate il video:
Il risultato sembra momentaneamente positivo, così come il fatto che il gatto non provi ancora a mordere o togliersi le nuove zampe. Questo vuol dire che non le considera una parte estranea al suo corpo.
La riabilitazione per tornare a camminare alla perfezione, sarà lunga, ma alla fine questo micio avrà la sua seconda possibilità! Dovrà solo abituarsi e sentirsi a suo agio con le protesi.
E’ bello vedere che al mondo ci sono ancora persone pronte a provarle tutte, pur di salvare la vita ad un animale.
L’eutanasia sarebbe stata la strada più facile, per non farlo più soffrire. Come fa a vivere un gatto senza quattro zampe? Ma il suo papà umano non si è voluto arrendere subito e noi vogliamo dirgli GRAZIE!