Greci, sei cani randagi morti avvelenati
Allarme nella notte. Un gesto crudele e purtroppo impunito! Ecco cosa è successo.
L’orribile vicenda è avvenuta qualche notte fa a Greci, un comune italiano in provincia di Avellino. Qualcuno si è divertito a gettare per le strade delle esce avvelenate, attirando poveri cani randagi. Fortunatamente qualcuno se ne è reso conto ed ha richiesto l’immediato intervento dei Carabinieri e dei veterinari dell’Asl.
Purtroppo sei cani sono morti, ma il numero sarebbe potuto essere più elevato. Erano tutti meticci e randagi. Altri tre sono stati soccorsi e sono stati ricoverati in una struttura veterinaria di Nola, per essere curati e controllati.
Sulla vicenda, che ha sconvolto il piccolo paesino, è intervenuto il Sindaco, che ha dichiarato che questa non è la comunità di Greci e che lotteranno per rendere il posto più sicuro e vivibile. Gli abitanti e le autorità locali, si sono occupati di controllare tutte le strade, per assicurarsi che non ci siano altre esche avvelenate in giro, che possano uccidere altri amici a quattro zampe.
Purtroppo non si sa chi sia stato a compiere un gesto tanto orribile e probabilmente non si saprà mai.
I Carabinieri stanno indagando, anche perché non è il primo caso di avvelenamento a Greci. Chiunque sia stato, rischia l’accusa di uccisione di animali.
Il motivo per cui qualcuno si diverta ad uccidere in modo crudele gli animali randagi, non sarà mai chiaro. Ma come sempre, c’è qualcosa in cui confidare, il KARMA. Ricordatevi che il karma è la riflessione della proprie azioni. Bisogna quindi preoccuparsi di ciò che si da, per essere sicuri di ciò che si riceverà!
D’altra parte, si spera che gli agenti dei Carabinieri riescano a risalire al colpevole e a rendere giustizia ai sei cani morti.
Quando si parla di un randagio, si pensa ad un cane brutto, sporco, una bestia da cui è meglio stare lontani. Ma qui, la vera bestia chi è?