Il cane e l’anziano malato d’Alzheimer: ogni giorno è come se fosse la prima volta insieme
Ogni giorno ricominciano da capo il loro rapporto
Questa è la storia di Lass e di Mariano, un’amicizia e un affetto che si rinnovano ogni giorno a causa delle condizioni di salute di quest’ultimo. Il cane e l’anziano malato d’Alzheimer ogni giorno ricominciano il loro rapporto, ritrovandosi sempre anche se la mente dell’uomo gli fa dimenticare le cose più importanti, anche gli affetti più cari.
Lass vive in casa con Mariano. Da qualche tempo l’anziano signore con cui abita da tempo non è più lucido come una volta. Ha iniziato a perdere l’orientamento, spesso fissa il vuoto e dimentica tutte le cose che dovrebbe ricordare e le persone che ha amato e che ama.
Lass da quando a Mariano hanno diagnosticato questa malattia degenerativa non lo lascia solo un attimo. Non solo ha capito di cosa soffre, ma lo aiuta anche, ad esempio, a tornare a casa quando perde l’orientamento durante le loro lunghe passeggiate insieme.
Lass sa benissimo quando Mariano è in pericolo. E comprende alla perfezione quando giunge il momento di intervenire per potergli dare una mano. Il cane lo aiuta spesso a ritrovare la strada di casa quando la sua mente inizia a vagabondare e l’anziano signore non riesce più a far ritorno alla sua abitazione.
Lass non solo si accorge quando Mariano ha dei momenti di vuoto, ma lo guida al sicuro. Nessuno gli ha mai insegnato a fare tutto questo. Per lui è naturale prendersi cura dell’uomo che, quando era in salute, lo ha curato e accudito giorno dopo giorno.
Il cane e l’anziano malato di Alzheimer, nessuno ha insegnato a Lass a prendersi cura di Mariano
Mariano peggiora giorno dopo giorno. La malattia non gli dà scampo. E purtroppo le p asseggiate con Lass sono diminuite. Ma il cane continua a stargli accanto.
E ogni giorno gli ricorda e rinnova il suo amore, anche quando Mariano inizia a dimenticare chi è Lass e perché è lì. Ma lui sarà sempre lì accanto a ricordarglielo.