Il gatto con le zampe congelate non poteva più muoversi

Come sta oggi il gatto con le zampe congelate?

Questa è la storia del gatto con le zampe congelate completamente, che non riusciva più a muoversi. Sarebbe sicuramente morto di stenti e di freddo, se non fossero arrivate delle persone di buon cuore per aiutarlo e portarlo in salvo. Quali sono oggi le sue condizioni di salute? Come ha recuperato dal congelamento?

congelamento

Siamo a Zlatoust, in Siberia, dove la temperatura nei giorni più freddi dell’interno va anche a – 35° Centigradi. Un uomo di nome Sergey Baranov, e sua moglie, hanno trovato sotto il loro veicolo il micio con i baffi coperti di ghiaccio e sul punto di perdere i sensi.

Era una delle giornate più fredde dell’inverno siberiano e la coppia, trovandolo infreddolito, lo ha preso in braccio. Non si muoveva, sembrava pietrificato, dopo che le sue zampe erano rimaste immerse in una pozza d’acqua gelida. Dopo 7 secchiate di acqua calda, i suoi arti hanno iniziato a riprendersi.

Deve essere entrato sotto la macchina di notte, cercando un posto caldo, si è addormentato e tutte le sue zampe si sono congelate al mattino.

Il gatto ha subito capito che quelle persone erano lì solo per aiutarlo. Le zampe anteriori si sono liberate dopo i primi due secchi di acqua. Mentre le zampe posteriori ci hanno messo più tempo perché sono rimaste sotto la neve alta. Ma alla fine la coppia ha salvato il gatto, avvolgendolo poi in una coperta.

Zlatoust

Il gatto con le zampe congelate va dal veterinario per le cure del caso

La coppia ha portato poi il micio dal veterinario, che gli ha fatto un’iniezione antinfiammatoria. Già a fine giornata il gatto, che è stato chiamato Semyon, è riuscito a riprendersi. Tornando velocemente a camminare.

gatto con le zampe congelate

Pochi giorni dopo, il piccolo ha trovato la sua casa per sempre. Una donna lo ha adottato e gli ha dato una casa calda. Sergey ha deciso di lanciare un monito alla gente:

Controlla sempre cosa c’è sotto le tue auto prima di avviare il motore.