Juliana, l’amica di David cacciata dall’albergo
Juliana, cacciata dall'albergo
David Cornelius, un veterano della guerra del Vietnam, aveva diversi problemi ma cercava di farsi forza ed affrontare ogni circostanza, giorno per giorno. Un giorno decide di andare fuori città per una breve vacanza, voleva partecipare ad un incontro per veterani. Così prenotano tutti insieme le stanze in un hotel di Bentonville a causa di Juliana.
e lui si presenta, con la sua inseparabile Juliana. L’hotel ha cercato varie scuse per non ospitare la cagnolona, ma David ribadiva che era un cane di servizio, era addestrata per supportare lui nei momenti di stress acuto, era un cane dello Stato. Come parlare al muro, il direttore, a bassa voce ha detto “E’ anche brutta come la fame!” e ha poi ordinato al personale di sicurezza di mandare via David alle 3 del mattino. I tentativi di David di spiegare al personale che Juliana non era un animale domestico, ma un cane da servizio, sono rimasti inascoltati. Trascorsero insieme il resto della notte nella macchina di David, ma…
Ma la storia finisce su tutti i giornali e impazza sui social, l’albergatore ne ha avute di giustificazioni da trovare. L’American with Disabilities Act (ADA) specifica chiaramente che ad un animale di servizio addestrato e utilizzato per aiutare in una disabilità, non può essere negato l’ingresso in un hotel a meno che non si “comportano in modo inaccettabile”. Ma nel caso di Juliana, addomesticato, le è stato negato l’ingresso anche quando David si è offerto di mostrare i documenti, lo Stato ha deciso di sporgere denuncia.
Sappiamo che alcune persone abusano della legge, ma per le vere e proprie disabilità di David,
è un peccato vedere un veterano come lui soffrire a causa di persone che sono mal informate o non vogliono seguire la legge.
Speriamo che questo raggiunga le persone e diffonda la consapevolezza delle linee guida ADA sui cani guida.
Loro sono solo una cosa bellissima.