La commovente riunione di Sean e di Brandy, il cane smarrito
Sean ritrova il suo cane dopo mesi, grazie agli ufficiali e al microchip: la commovente reazione di Brandy quando rivede il suo papà umano
I protagonisti di questa storia sono un uomo di 85 anni, di nome Sean Garrigan e il suo cane Brandy. L’anziano signore credeva che il suo Springer Spaniel fosse stato rubato. Un giorno, si sono perse le tracce dell’animale, dopo 12 anni di abitudini quotidiane. Non era mai fuggito, quindi Sean sapeva che c’era qualcosa di strano.
Con l’aiuto di suo figlio, ha cercato il suo amico a quattro zampe, in ogni angolo della città. Dopo diverse settimane però, ha perso ogni speranza di poterlo riabbracciare.
Appelli su Facebook, indagini delle autorità. Brandy era scomparso nel nulla.
Un giorno, dopo mesi dalla scomparsa dell’animale, gli ufficiali hanno localizzato il cane smarrito in una proprietà a circa 30 miglia dalla casa di Sean.
Alla chiamata degli agenti, l’anziano signore rimase scettico, non poteva essere davvero lui. Ma dopo un controllo del microchip, non c’era più alcun dubbio! L’uomo non riusciva a crederci!
Brandy per me non è un semplice cane, è il motivo per cui mi alzo la mattina e il motivo per cui mi sento al sicuro la notte. Sono al settimo cielo.
Nessuno saprà mai chi abbia rubato il cucciolo e come sia finito in quel giardino. La cosa importante è che sia tornato tra le braccia del suo amato papà.
La riunione di Brandy e Sean
Il cucciolo non è riuscito a trattenere l’eccitazione quando finalmente ha rivisto il suo papà. Il figlio di Sean ha raccontato:
Quando siamo tornati a casa correva in giro per il giardino. Si poteva vedere la gioia sul viso del cane e non smetteva più di scodinzolare. Anche papà era felicissimo, non riusciva a credere di averlo ritrovato.
La storia di Brandy e Sean si è diffusa sui social, dopo la pubblicazione, come dimostrazione dell’importanza del microchip durante le ricerche di un animale smarrito.