La mappa cani delle razze di cani
"Cani del mondo e dei loro paesi di origine" e una mappa che ha rappresentati sopra 366 razze di cani classificate per paesi; ecco da dove proviene il tuo
Un’infografica spettacolare è diventata virale su internet. Il motivo è perché tutti gli utenti controllano questa foto che è, di fatto, una una mappa contenente 366 razze di cani classificate per paesi. Il nome dell’artista che ha realizzato questa mappa è Lili Chin e viene dalla Malesia e ha dedicato la sua intera vita all’animazione 2D.
Lili Chin ha deciso, quindi, di creare una magnifica road map che ci invita a esplorare il mondo dei cani.
La mappa mostra l’origine delle razze e rivela un fatto sorprendente: al mondo ci sono più di 300 razze ma la maggior parte di esse proviene da soli tre paesi: Gran Bretagna e Francia che hanno 57 razze di cani registrate, mentre la Germania ne ha 47.
L’infografica intitolata “Cani del mondo e dei loro paesi di origine”, ha oltre 200 cani rappresentati sopra e ciascuno di loro ha le caratteristiche che lo rendono unico.
La mappa evidenzia anche il gran numero di razze originarie del Nord America come il Pitbull Terrier, il Boxer di origine tedesca e il dalmata di origine europea.
Per vedere più da vicino puoi ingrandire i Doggie Drawings. Si può facilmente vedere che l’80% delle origini di questi animali proviene dall’Europa. Il Sud America, invece, ha un totale di 12 razze tra cui il Dogo argentino e il cane Pila argentino.
Una mappa sorprendente che da molte informazioni agli amanti dei cani.
Conoscere la provenienza dei cani di razza non significa non amare i cani meticci. Quest’ultimi sono altrettanto belli e l’incrocio di razze, a volte, da risultati spettacolari.
Sarebbe buona norma, però, non far nascere cani incrociando di proposito gli animali. Perché far nascere nuove vite quando ci sono così tanti ad aspettare di essere adottati nei canili?
Anche le nascite di cani di razza andrebbero controllate e regolarizzate meglio. Preservare le caratteristiche di una razza è importante ma bisogna pensare anche a tutti gli animali non di razza che hanno diritto ad una famiglia.