La storia di Hank, accusato ingiustamente e condannato ad essere soppresso

Hank è un pitbull meticcio, che nell’aprile 2016 viveva in una fattoria, con una famiglia diversa ed un nome diverso. Ma, sfortunatamente, si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato, quando un altro cane attaccò ed uccise svariate capre e ferì un pony.

Anche se nel video era lampante che Hank non era coinvolto nell’aggressione, non presentando nemmeno sangue sul suo corpo, il giudice lo additò come un animale pericoloso, mettendolo in lista d’attesa per essere soppresso.

Tuttavia, lo staff del Lewis County Animal Control, avendo a che fare con Hank, capì che non era affatto pericoloso ed aggressivo: il suo nome fu cambiato e trovò un’altra famiglia.

Ecco il video che racconta la disavventura di Hank

Nel maggio 2017 venne tolto dalla famiglia Propp-Estimo: la sua sentenza non era ancora stata ritirata e doveva essere riportato al canile.

Da quel momento, la sua famiglia iniziò a battersi in tutti i modi, facendo spesso leva anche sui social network e sulle campagne online. Il sostegno arrivò da tutte le parti.

 

Centinaia di persone li aiutarono diffondendo la voce e finalmente, solo nei giorni scorsi, grazie anche all’aiuto di un avvocato la famiglia Propp-Estimo riuscì a riprendersi Hank dal canile, per riportarlo a casa.

La sua sentenza fu sollevata e il cane non era più in coda per l’eutanasia.

“È tutto meraviglioso, avrei tantissime cose da dire a riguardo, ma vogliamo solo andare avanti”, ha raccontato la proprietaria, “ora dobbiamo recuperare tutto il sonno che abbiamo perso in questi ultimi mesi e finalmente potremo goderci la compagnia di questo cane straordinario”.

Amy Hanson, manager del canile, ha raccontato che il momento della riunione tra Hank e la sua famiglia è stato veramente qualcosa di strappalacrime. Il cane era felicissimo di rivedere quelle persone che lo avevano accolto con tanto amore nella loro casa dopo i mesi al canile, e dall’altro lato i Propp-Estimo non vedevano l’ora di riabbracciarlo!