La vera storia del cane Angelo, salvato dalle fiamme in Sardegna, pubblicata dalla Clinica Veterinaria Duemari
La vera storia, pubblicata dalla Clinica Veteriaria Duemari, del cane Angelo: "Non ha lottato per salvare le pecore e non era legato"
Dopo gli incendi in Sardegna, sui social network si è diffusa la foto di Angelo, un cane salvato dalle fiamme. La sua storia virale racconta di un cane pastore che ha lottato fino all’ultimo momento per proteggere le pecore e che è stato poi salvato dal veterinario Angelo Delogu.
Il cucciolo è stato chiamato Angelo proprio in onore del suo salvatore e al momento si trova nella Clinica Veterinaria Duemari. Proprio sulla pagina Facebook della struttura sanitaria di Oristano, è apparso un post che ha voluto chiarire qual è la verità e qual è la storia di questo combattente a quattro zampe.
Angelo e il post della Clinica Veterinaria Duemari
Per esattezza riportiamo il posto scritto dal collega che ha trovato Angelo. Come sapete cerchiamo sempre di essere il più obiettivi possibile. ‘Alcune precisazioni riguardo al cane soccorso domenica, visto il clamore mediatico e le boiate giornalistiche che sto leggendo ovunque. Nel mio post è scritto chiaramente che è rimasto sul muretto mentre le fiamme lo avvolgevano. Chiaramente perché la pietra non brucia. Dunque prima precisazione nessuno l’ha tolto dalle fiamme, che erano già passate da qualche ora. Secondo, ciò che ha al collo è una semplice cintura dei pantaloni utilizzata per spostarlo dal muro. Non sapendo come potesse reagire visto le sue condizioni. Nessuna catena e nessun cane legato.
Terza ed ultima importante precisazione, mi dispiace smontare la storia romantica del cane che si è fatto bruciare per non abbandonare le pecore. Nella zona non vi era alcuna pecora, quindi potrebbe anche non essere un cane pastore.
Insomma, la storia di Angelo non è quella che si è diffusa sui social network.
Il cucciolo è stato salvato dalle fiamme e adesso si sta riprendendo, grazie alle cure amorevoli della Clinica Veterinaria Duemari. Tutti sono ottimisti e sono certi che ce la farà e niente al momento conta di più.