Le sue condizioni sono ancora critiche, ma il veterinario si rifiuta di arrendersi, proprio come il cagnolino
Quando hanno trovato Brighe che vagava in strada, faceva fatica a reggersi in piedi
Le immagini del cane Brighe, spezzerebbero il cuore di chiunque. Quando una famiglia del Kansas lo ha trovato, era talmente magro che non riusciva nemmeno a stare in piedi da solo. Qualcuno lo aveva ridotto in quelle condizioni, privandolo probabilmente di cibo per tanto tempo e lo aveva poi gettato per strada.
I soccorritori lo guardavano con le lacrime agli occhi. Le sue condizioni erano così critiche, che erano convinti che non ce l’avrebbe mai potuta fare. Dopo averlo caricato sulla loro auto, quelle persone lo hanno portato alla clinica veterinaria della città.
Quando il team medico ha visto Brighe, è rimasto sconvolto. Non avevano mai preso in cura un cane ridotto in quelle condizioni. Hanno deciso di ricoverarlo immediatamente nel reparto di terapia intensiva e di sottoporlo alle cure necessarie.
Nonostante gli orrori e gli abusi che aveva subito, nonostante ciò che un altro essere umano gli aveva fatto, il cagnolino con le ossa sporgenti continuava a sorridere e cercava di baciare chiunque si avvicinava a lui.
I volontari hanno deciso di chiamarlo Brighe, perché questo nome tradotto vuol dire forza e potere. La forza che questo guerriero sta mostrando quotidianamente dal giorno del suo salvataggio.
Come sta oggi il cagnolino Brighe
Oggi questo cucciolo si trova ancora ricoverato all’interno della clinica veterinaria. Purtroppo le sue condizioni sono ancora critiche e le sue analisi del sangue non sono promettenti. Ma lui continua a lottare e a mostrare ogni giorno dei miglioramenti.
Il veterinario non ha intenzione di smettere di lottare e anche se adesso deve alimentare il cucciolo con un tubo, è convinto che presto si alzerà di nuovo sulle sue zampe.
La storia di questo cagnolino ha commosso l’intero mondo del web e le sue immagini si sono diffuse su Facebook nel giro di pochi giorni. Migliaia di persone hanno inviato a Brighe il proprio supporto e ogni giorno chiedono informazioni su di lui. Per questo, i volontari pubblicano spesso aggiornamenti, mostrandosi ottimisti sul futuro del cucciolo.
Noi non vediamo l’ora di vederlo correre e scodinzolare felice all’interno della clinica veterinaria. E ci auguriamo che il karma faccia presto il suo lavoro nei confronti di coloro che lo hanno ridotto così.