Le trovano in casa 44 cani morti e 166 in condizioni critiche, arrestata 65enne
È accaduto nel New Jersey, negli Stati Uniti d'America.
Una donna di 65 anni del New Jersey (Stati Uniti) è stata arrestata martedì scorso, 2 gennaio, dopo che la polizia ha trovato 44 cani morti e altri 161 che vivevano nella sua casa piena di feci.
Donna Roberts è stata arrestata dopo che i funzionari sanitari hanno ispezionato la sua casa a Shamong Township, nella contea di Burlington, e hanno trovato prove di crudeltà inflitte a vari cani, oltre a un forte odore di ammoniaca e di feci, causando capogiri.
Dopo ulteriori indagini, gli investigatori hanno trovato 161 cani vivi – quattro in condizioni critiche – e 44 cani deceduti in sacchetti di plastica e conservati nei congelatori intorno alla casa della 65enne. L’inchiesta è in corso.
Donna Roberts è stata accusato di crudeltà sugli animali e rilasciata in attesa di giudizio.
“Sebbene le circostanze relative alla morte dei 44 cani scoperti all’interno di sacchetti di plastica nei congelatori rimangano sotto inchiesta, le condizioni di vita deplorevoli e disumane a cui i cani soccorsi sono stati costretti a sopportare sono tragiche”, hanno fatto sapere le autorità locali.
Nel 2015, l’American Kennel Club ha comminato una multa di 500 dollari alla donna e ha ha sospeso i suoi privilegi per sei mesi dopo che la 65enne ha rifiutato di fare ispezionare i cani.
Ulteriori indagini hanno poi confermato che la donna non forniva cibo, riparo e condizioni di vita adeguate ai cani. Quattro di quelli sequestrati il 13 novembre scorso sono in condizioni critiche, uno è successivamente deceduto per le conseguenze della malnutrizione.
Ora l’ufficio del procuratore della contea di Burlington ha annunciato di avere presentato più accuse contro la donna e ha intenzione di chiedere a una grande giuria di incriminarla.