“Lo vedevo scorrere dalla ferita. Un angelo si è sdraiato accanto a me”. Ryan Fischer, il dog-sitter di Lady Gaga, rompe il silenzio
Ryan Fischer, il dog-sitter di Lady Gaga pubblica una foto in ospedale e un lungo post su Instagram
Dopo l’episodio che ha fatto il giro del mondo, il dog-sitter di Lady Gaga, Ryan Fischer, ha voluto rompere il silenzio su quanto accaduto. È stato ricoverato in ospedale in gravissime condizioni, dopo aver rischiato la vita per proteggere i tre cani della cantante.
L’uomo era uscito a passeggio con i tre animali, come suo solito, quando una Nissan di colore bianco si è accostata accanto a lui. Dalla vettura sono scesi due uomini, che pretendevano gli animali e dopo il suo rifiuto, uno ha sparato quattro colpi, ferendolo gravemente.
Uno dei bulldog è riuscito a fuggire ed è stato poi ritrovato dalle forze dell’ordine. Ma Koji e Gustav sono stati rapiti dai due malviventi.
Le parole di Ryan Fischer
Diversi giorni dopo la vicenda, una donna ha riportato i due bulldog alla polizia. Sembrerebbe che sia estranea al rapimento. Lady Gaga ha ringraziato pubblicamente il suo dog-sitter, per aver protetto quella che per lei è la sua famiglia.
Adesso, a nemmeno una settimana da quel giorno che ha messo a rischio la sua vita, Ryan Fischer ha pubblicato un lungo post sul suo profilo Instagram:
Mentre un’auto si allontanava, il sangue scorreva dalla mia ferita dopo colpi di arma da fuoco. Un angelo trotterellava e si è steso accanto a me. Le mie urla di panico si sono calmate. Ho cullato Asia come meglio potevo, l’ho ringraziata per tutte le incredibili avventure che avevamo vissuto insieme, mi sono scusato per non essere riuscito a difendere i suoi fratelli. E poi ho deciso che avrei comunque cercato di salvare loro… e me stesso.
Da quel momento, proprio mentre i vicini si riversavano dalle loro case e dal ristorante verso di noi sul marciapiede, la vita ha preso una svolta molto improvvisa e inaspettata.
In un secondo post, il dog-sitter ha voluto ringraziare il mondo intero. Ha ricevuto un sostegno inimmaginabile. Ha ringraziato gli agenti di polizia, che hanno trovato i responsabili e riportato i cagnolini dalla loro famiglia. E, infine, ha ringraziato la sua famiglia.