Pesaro, fa il bagno al mare, con il suo cane. Proprietario multato.
Fa il bagno al mare con il suo cane, ma i bagnanti chiamano la polizia. Proprietario multato di oltre mille euro. Ecco dove è successo.
L’episodio sta facendo molto discutere, viste le diverse opinioni. E’ accaduto diversi giorni sulla spiaggia di Pesaro, nelle Marche. Il proprietario di un cane è stato multato dalle forze dell’ordine. Si era recato al mare, per una giornata rilassante con il suo amico a quattro zampe. I due stavano facendo il bagno insieme, quando i presenti, probabilmente infastiditi, hanno avvertito le autorità.
Poiché sulla spiaggia, per tutta la stagione balneare, c’è il divieto di portare i cani, la Polizia locale si è trovata costretta a fare rispettare la legge. Gli agenti si sono recati sul posto, per verificare la situazione ed hanno multato il proprietario dell’animale, con una multa di 1032 euro.
Anche un’altra persona, che in quel momento stava passeggiando con il suo amico peloso sulla spiaggia, è stata fermata e multata.
Non è la prima volta che accade un episodio del genere quest’anno. Anche un altro proprietario, che passeggiava dentro l’arenile, quando non c’era nessuno, alle prime ore del mattino, è stato punito con una salata multa.
E’ assolutamente vietato portare i cani al mare, anche con ogni accorgimento, anche se minuti di guinzaglio o di museruola.
Non solo, multe anche a chi non si comporta civilmente nei parchi e nelle aree verdi: bisogni non raccolti o cane senza guinzaglio.
Come dicevamo in precedenza, l’episodio sta facendo molto discutere perché c’è una parte di persone che crede che i provvedimenti presi siano giusti, mentre l’altra crede che non sia giusto poter passare le vacanze con il proprio cane, visto che per loro è come un membro della famiglia e che con i giusti accorgimenti, è molto più pulito di un essere umano, che getta sulla spiaggia e nel mare, bottiglie, carte, sigarette, assorbenti e molto molto altro.
Non solo, secondo molti, questi divieti contribuiscono ad alimentare il fenomeno dell’abbandono, che per l’appunto, cresce drasticamente nel periodo estivo.
IMMAGINI DI REPERTORIO.