Poco distante da Malaga, Juan Antonio e il suo cane trovati in un pozzo
Juan Antonio si è calato in un pozzo per salvare il suo cane, ma non ce l'ha fatta a risalire. E' accaduto poco distante dal punto in cui ha perso la vita Julen
E’ piuttosto strano quello che è accaduto, ma purtroppo è la realtà. Tutti avrete seguito la vicenda di Julen, il bambino di due anni, che ha perso la vita a Totalán, Malaga, dopo essere caduto in un pozzo. Un altro spiacevole episodio è accaduto ad un amico a quattro zampe, a soli 60 km di distanza dal punto in cui è morto il bambino.
Malaga è un luogo di incubi in questo brutto periodo. Lo scorso lunedì mattina, è stato trovato il corpo, senza vita, di un uomo di nome Juan Antonio Santamaria, dentro un pozzo, come già vi abbiamo detto, a 60 km da Totalàn, precisamente a Villanueva del Trabuco. Quest’ultimo, all’interno di quell’infernale buco, non era solo, ma con lui c’era il suo cane e anche il suo corpicino peloso, è stato trovato senza vita. Secondo la ricostruzione dei fatti, riportati sui più noti giornali spagnoli, l’uomo di quarantacinque anni, si era calato nel pozzo per salvare il suo cane. L’animale, accidentalmente, era caduto nel pozzo profondo otto metri, ma pieno d’acqua. La profondità era poca e il suo padroncino era convinto di poterlo salvare, ma una volta raggiunto il fondo, si è reso conto che non riusciva a risalire, poiché la parete era troppo liscia. Dopo vari tentativi, tutti vani, l’uomo deve essersi rassegnato e lunedì mattina, i due amici sono stati trovati dai soccorsi, entrambi senza vita. Juan Antonio aveva usato il guinzaglio rosso del suo cane, per appigliarsi ad alcuni rami all’interno del buco. Non sono ancora noti i risultati dell’autopsia sul corpo, ma si pensa che l’uomo sia morto, così come il suo cane, per ipotermia. Fuori dal pozzo c’erano i vestiti di Juan Antonio, il segnale che ha fatto capire ai soccorsi, che l’uomo si era spogliato per scendere a salvare il suo cane.
Juan Antonio amava fare le escursioni, era la sua passione. Amava la natura e gli animali. Era molto noto nella sua città, negli anni aveva lavorato come falegname e poi come fornaio. Quel giorno era uscito con il suo cane, un pastore tedesco, per una passeggiata, come faceva ogni giorno.
Hanno camminato lungo un percorso, vicino a dei canali, poco distante dalla città in cui vivevano.
Sembrerebbe che il pozzo in cui sono caduti, non abbia alcuna misura di sicurezza. E’ scoperto e con l’acqua all’interno. Si trova su un sentiero in cui nasce il fiume Guadalhorce. Sono nati, però altri sospetti, poiché il pozzo ha un’altezza di un metro e caderci dentro, non è poi così probabile. La Guardia Civile sta indagando su chi sia il responsabile dell’accaduto, proprietario del pozzo, visto che si trova, illegalmente, su un percorso escursionistico.
Leggete anche: Il salvataggio del cagnolino caduto nel pozzo