Randy si presenta al rifugio dove sembrava sapere che avrebbe ricevuto l’aiuto che gli serviva
La storia del cucciolo Randy: lui si è presentato al rifugio di Paige, chiedendo aiuto e ricevendolo con tutto l'amore del mondo
È risaputo di quanto siano arguti l’istinto e il fiuto dei cagnolini, e il cucciolo Randy ne è la chiara dimostrazione. Lui si era ritrovato a vivere da solo in strada e la vita da randagio gli aveva causato molti problemi di salute. Per fortuna, lui sapeva perfettamente dove andare e a chi rivolgersi per chiedere aiuto.
A raccontare quanto accaduto ci ha pensato una ragazza di nome Paige Graham, la proprietaria di un centro di soccorso per cani chiamato The Isle of Misfits Farm Sanctuary.
Una mattina di qualche tempo fa, sua madre è uscita in giardino con alcuni dei cani ospiti della struttura ed ha notato che in una parte del cancello c’era uno strano buco. Come se qualcuno avesse scavato per entrare. Guardando in giro, si è poi accorta che c’era un cane sconosciuto nella proprietà.
All’inizio ho avuto paura, perché non lo conoscevo, era abbastanza grande e non sapevo come potesse reagire alla vista dei nostri chihuahua che erano con me fuori. Così per prima cosa li ho portati dentro e ho chiuso la porta. Poi ho visto che anche lui è fuggito via spaventato.
Randy cercava solo aiuto
Qualche ora più tardi la donna è uscita di nuovo ed ha visto che quel cane nero era tornato. Sembrava mansueto, quindi la signora si è avvicinata a lui e lo ha accarezzato. Lui, molto teneramente, l’ha lasciata fare.
Paige e sua madre hanno subito chiesto in giro per capire se il cucciolo appartenesse a qualche vicino. Poi lo hanno portato dal veterinario per una visita e per una scansione del microchip. Scansione che però non ha dato nessun risultato.
La struttura di Paige era piena in quel periodo, quindi non poteva assolutamente ospitare un altro cucciolo. Ma per nessuna ragione al mondo la ragazza avrebbe rifiutato di aiutare il povero Randy.
Così ha chiesto ad una delle mamme adottive che collaborano con lei di prenderlo in casa. Dopo pochi giorni di convivenza, la donna incaricata si era innamorata così tanto del cagnolino, che alla fine ha deciso di tenerlo in casa per sempre.
Siamo davvero felici che Randy sia capitato nel posto giusto al momento giusto. Sembrava sapere perfettamente che li avrebbe trovato l’aiuto di cui aveva bisogno. E per fortuna così è stato.