Ricordate la cagnolina lanciata da un’auto in corsa pochi giorni fa? Ecco come sta e le sue ultime foto
Nuovi aggiornamenti sulla cagnolina lanciata dall'auto in corsa
Ricordate la cagnolina lanciata da un’auto in corsa a Menfi? La vicenda aveva scatenato molta rabbia sui social. Finalmente l’associazione che si sta pendendo cura di lei, ha pubblicato un nuovo e commovente aggiornamento:
Non so scrivere bene mentre piango quindi perdonate errori e frasi un po’ così. La bambina ha aperto gli occhi!
Parole piene di gioia, pubblicate sulla pagina Facebook dell’associazione Oasi Ohana. Le gravi condizioni della cucciola sono molto preoccupanti e le sue speranze di sopravvivenza non sono ancora certe.
Qualche orribile persona ha deciso di disfarsi della piccola creaturina e l’ha fatto nel modo più codardo che esista. L’abbandono non era abbastanza per lui o per lei, così ha scelto di lanciarla da un’auto in corsa. Ma la piccola guerriera è riuscita a sopravvivere e ora sta lottando in una clinica veterinaria. Adesso, finalmente, ha aperto gli occhi e ogni speranza si è riaccesa. Ha anche imparato a nutrirsi dal biberon.
Il video della prima poppata della cagnolina lanciata dall’auto
L’associazione ha pubblicato un dolcissimo video della prima poppata della cagnolina. Immagini commoventi, che fanno sperare e pregare affinché continui a lottare per prendersi la sua rivincita:
Purtroppo è ancora presto per dire se si salverà, se ha riportato traumi che si riveleranno più in là… siamo estremamente in bilico e non ci facciamo illusioni… però consentitemi di godermi questo momento di GIOIA perché stiamo combattendo contro un mostro che ha provato ad ucciderla.
Dopo il gesto crudele, a notare quella sofferente palla di pelo in mezzo alla strada e a lanciare l’allarme è stato un passante.
La scorsa notte, la cucciola ha avuto una crisi convulsiva e un’altra la mattina successiva. Se la frequenza comincerà a diminuire, allora la situazione sarà davvero positiva.
Una cosa che non mi da pace: se il criminale l’avesse solamente abbandonata, commettendo un odioso reato e qualificandosi per il bandito qual è, non staremmo ancora qui aspettando di capire che danni e di che entità le ha causato, invece, il suo sciagurato lancio dall’auto. Come promesso, più tardi la “battezzeremo”.