Torino, rintracciato il proprietario del cane nel bosco

Rintracciato il proprietario del cane ritrovato nel sacco

Era stata trovata diversi giorni fa nei boschi di Ponte del Diavolo, in provincia di Torino. La scena raccapricciante ha lasciato senza parole tutti, il corpo senza vita di una buldog francese anziana era avvolta in una coperta e, infilata dentro ad un sacco di plastica. Lasciata in un angolo

del bosco. Recuperata la carcassa della cagnolina è stata portata via per essere esaminata e per stabilirne anche la provenienza. Gli esami hanno dato anche un’altra informazione che, sinceramente, tutti avevano allontanato da subito. La cagnolina  era microcippata, il che significava che aveva un proprietario. Rintracciata l’abitazione gli agenti sono andati sul posto, una volta bussato si sono ritrovati davanti una signora che non ha minimamente negato la proprietà del cane. Assolutamente non sorpresa dalla notizia della morte della sua piccola e neanche del posto ha dichiarato qualcosa che ha lasciato senza parole tutti. “Si, aveva quattordici anni, l’ho amata infinitamente e l’ho lasciata lì perchè amava quel posto, la portavo sempre!” Capita la sincera spiegazione della signora e sopratutto dopo aver ricevuto anche la conferma dell’esame medico che ha confermato la morte naturale della cagnolina, la signora ha avuto un’ammenda di 600 euro per il mancato smaltimento del corpo. A volte non si cela il male, come in questo caso, la signora non aveva fatto nulla contro la sua amata piccola, è stato un gesto dettato forse dall’ignorare le leggi o dal troppo dolore che ne ha offuscato la lucidità. Riposa in pace piccola fortunata, hai avuto una mamma che ti ha voluto bene e molto. Alla signora rivolgiamo il nostro invito a salvare un’altra pelosetta, magari da un canile,.

Non tutti sono cattivi

polizia

a volte si ignora di avere una possibilità diversa

Buon ponte piccola

Sei stata tanto amta