Tristezza sul web: è morto il cane Angelo, salvato dalle fiamme della Sardegna
Il cane Angelo non ce l'ha fatta, è volato sul ponte dell'arcobaleno: il post della Clinica Veterinaria Duemari su Facebook
Una triste notizia è arrivata poche ore fa. Il cane Angelo, salvato dagli incendi in Sardegna, non ce l’ha fatta. La sua storia si era diffusa sul web, dopo alcuni post che lo definivano un eroe a quattro zampe, che è rimasto a proteggere le pecore, mettendo a rischio la sua vita.
La Clinica Veterinaria Duemari era poi arrivata a raccontare la sua vera storia. Il cane Angelo era stato trovato da un collega veterinario, su un muretto. Non c’erano pecore nei dintorni e non c’erano prove che fosse davvero un cane pastore.
Angelo è stato salvato e affidato alle mani amorevoli della Clinica Veterinaria Duemari. Sul web è diventato il simbolo degli incendi e del dolore di tutti quei poveri animali rimasti vittime delle fiamme.
La triste notizia sul cane Angelo: “Non soffre più”
Per giorni, sulla pagina Facebook della clinica sono state pubblicate le foto strazianti del cane, che mostravano i segni delle ustioni sulla sua pelle. È stato coccolato, nutrito e curato. Riusciva a mangiare da solo e in molti hanno sperato e pregato affinché riuscisse a riprendersi. Poi è arrivata la triste notizia.
Non soffre più.
Angelo è volato sul ponte dell’arcobaleno e adesso non sente più dolore. Negli ultimi aggiornamenti, la clinica aveva fatto sapere che il cane stava molto male e che il suo organismo stava cedendo.
Un combattente a quattro zampe che si è ritrovato vittima di un incendio, che ha cercato riparo su un muretto per scampare alla morte e che ha lottato con tutte le sue forze.
Numerose le razioni sotto il post della Clinica Veterinaria Duemari. Oltre diecimila persone che hanno lasciato un pensiero per Angelo e che hanno voluto ricordarlo come il simbolo della Sardegna.
Adesso Angelo non sente più dolore e corre felice verso il ponte dell’arcobaleno.