Trova un misterioso animaletto nel bosco, dopo 36 giorni la trasformazione è finita
Il fratello di un medico veterinario era, come suo solito, a fare un giro nel bosco. Dopo una lunga camminata, ai piedi dell’albero ha notato una forma di vita davvero molto strana. Toccandolo ha notato una reazione, era vivo! Se lo avesse lasciato lì probabilmente in poche ore sarebbe morto.
Allora lo ha preso delicatamente tra le mani, incuriosito dalle strane sembianze lo ha fissato per tutto il tragitto. Ovviamente ha deciso di portarlo presso la clinica del fratello.
Il medico ha capito di cosa si trattava ma non si è pronunciato subito per un motivo. Si è preso cura di lui, con delicatezza e simpatia tutti gli operatori della clinica erano accorti verso questa minuscola vita.I giorni passavano e le sembianze prendevano forma…
Giorno 1
Giorno 2
L’animaletto è stato messo in incubatrice per controllare umidità e calore. Non si capiva se fosse un maschietto o una femminuccia, il veterinario e suo fratello hanno deciso di aspettare ancora..
Giorno 3
Gli hanno così un pasto davvero succulento composto principalmente da: grilli mescolati, vermi e altri insetti. L’animaletto è stato nutrito una volta ogni mezz’ora, come avviene in natura, anche di notte.
Giorno 5
La testa e le ali stanno crescendo, sono già ricoperte da piume arruffate. In soli due giorni, Boulette è cresciuta tantissimo. I suoi occhi piano piano si stanno aprendo e riesce a stare in piedi in maniera un po’ più stabile.
Giorno 7
Boulette ha una settimana di vita, il suo piumaggio è completo. Ha un dito deforme sulla zampina sinistra,ma purtroppo non si può fare nulla. Fortunatamente non sembra particolarmente disabilitato e in difficoltà, ritornerà sicuramente in salute.
Giorno 9
Finalmente Boulette può uscire dall’incubatrice. Ora ha tutte le sue piume, e riesce da sola a regolare la propria temperatura corporea. Il veterinario stava aspettando per vedere in particolare la specie di appartenenza, aveva un sospetto…
Giorno 11
Dopo qualche giorno in gabbia, Boulette riesce a sedersi sul suo trespolo. Non è ancora completamente stabile, ma si aggrappa in maniera decisa. Questo è un grande successo per il suo dito deformato!!
Giorno 17
Boulette vive in una gabbia più grande e più comoda. Ci sono rami freschi su cui il piccolino salta, piano piano inizia anche a volare
Ora la gabbia è all’esterno affinché Boulette possa sentire: il sole, il vento, la pioggia… ma soprattutto, per socializzare con gli altri uccelli.
Giorno 23
A questo punto, guardando le sue piume, si nota veramente la differenza. Finalmente è stato possibile determinare che si trattava di un passero bianco-incoronato: un uccello migratore. I due fratelli erano convinti che Boulette avesse bisogno ancora di un po’ di tempo prima di tornare in libertà.
Giorno 27
È quasi passato un mese!!! L’appetito di Boulette inizia a cambiare, l’uccellino predilige i semi, i vermi, ecc… Ora mangia da sola, il che è un ottimo segno.
Giorno 33
Boulette è un uccello adulto! Dopo aver controllato le previsioni del tempo, il veterinario e il fratello hanno scoperto che una forte tempesta stava per colpire la regione… Hanno preferito aspettare un po’ prima di rimetterla in mezzo alla natura, per renderle le cose il più semplice possibile.
Giorno 36
Finalmente il fatidico giorno è arrivato. E’ il momento di dire addio a Boulette e lasciarla tornare nel suo ambiente. E’ stata accompagnata presso una riserva naturale, vicino al punto in cui era stata trovata, perché sapevano che c’erano altri uccelli della sua specie. La gabbia è stata aperta e Boulette è tornata libera nel cielo!
Grazie all’amore e alla costanza di questi due fratelli, Boulette è stata salvata e finalmente è tornata libera. Questa storia e questo atto di bontà meritano di essere condivisi. Un impegno costante ha salvato questa piccola vita segno di grande rispetto per tutti gli animali.