Trovano una borsa fuori una chiesa e credono che all’interno ci sia una bomba, ma quando la aprono scoprono la realtà
Mamma gatta e i suoi sei figli abbandonati davanti una chiesa: erano chiusi in un borsone e tutti credevano che si trattasse di una bomba
Un episodio che ha dell’incredibile e che ovviamente è diventato presto virale sui social. Una mamma gatta e i suoi sei cuccioli sono stati abbandonati all’esterno di una chiesa. Erano in un borsone e i passanti hanno chiamato le forze dell’ordine, poiché credevano che si trattasse di una bomba.
Una vicenda che si sarebbe potuta concludere nel peggiore dei modi, ma per fortuna grazie all’intervento dei volontari, ha avuto il lieto fine che tutti speravano.
Tuttavia, ha portato a molte discussione sui social, su ciò che era accaduto a questa famiglia a quattro zampe. Il tutto è iniziato in una giornata come le altre. Il prete era uscito pochi minuti prima e all’esterno non aveva notato nulla di insolito.
All’improvviso, ha sentito suonare al campanello. Ma nel momento in cui si è affacciato, ha scoperto che c’erano delle persone molto spaventate. Davanti la porta della sua chiesa, c’era una strana borsa.
In molti credevano che fosse una bomba. Per questo hanno chiesto l’intervento urgente degli agenti di polizia. Quest’ultimi, vista la preoccupazione e la gravità della vicenda, hanno deciso di chiedere l’ausilio della squadra speciale incaricata a disinnescare questi esplosivi.
Nel momento in cui gli agenti sono arrivati sul posto ed hanno aperto la borsa, sono rimasti stupiti. All’interno c’era una mamma gatta e i suoi sei piccoli, appena venuti al mondo.
Il lieto fine della mamma gatta e dei suoi sei figli
Per fortuna, l’accaduto non ha portato alle gravi conseguenze che tutti immaginavano. Tutta la famiglia a quattro zampe è stata portata nel rifugio della città e al momento stanno ricevendo tutte le cure di cui hanno bisogno.
I piccoli sono in una casa affidataria, in attesa che crescano. Molto presto anche loro potranno avere il lieto fine che meritano.
Dopo la pubblicazione della storia sul web, tante persone hanno espresso la propria abbia per quanto accaduto.