Venezia, denunciati due uomini per vendita illegale di cuccioli di razza

L’episodio si è verificato a Venezia, dove la Guardia di Finanza ha denunciato due uomini, uno di origini italiane e uno di origini rumene, per truffa. Le indagini sono iniziate dopo la denuncia di alcune persone che avevano acquistato un cane di razza su un noto sito online, un cucciolo di yorkshire toy.

Dalle informazioni sul sito, il cane era stato sottoposto a tutte le visite e a tutti i vaccini obbligatori per legge ed era munito di microchip e documenti.

Il cane però, è stato consegnato in condizioni orribili, denutrito e visibilmente debole. Infatti è morto dopo pochi giorni. Il libretto era stato contraffatto.

Dopo la denuncia, le autorità sono riuscite a risalire, tramite il sito web, al venditore, l’uomo di origine italiane e grazie alla firma sui documenti, al veterinario di origini rumene.

Una volta raggiunta l’abitazione di quest’ultimo, a Padova, gli agenti hanno iniziato la perquisizione, trovando altri piccoli animali di razza, in pessime condizioni, nascosti dentro una baracca, pronti per essere venduti.

C’erano, per l’esattezza, 2 yorkshire, 4 barboni nani, 3 maltesi e un bulldog francese. Qualcuno aveva pochi giorni di vita e gli altri al massimo tre mesi.

Alla richiesta dei loro documenti, il veterinario non ha saputo fornire nulla, poiché quelli da lui “contraffatti”, evidentemente, non erano ancora pronti! GUARDATE:

Una notizia che ha lasciato tanta rabbia e che dimostra, ancora una volta, la crudeltà che si nasconde dietro il mercato dei cuccioli di razza. Purtroppo questi cani vengono trattati come oggetti, perché i venditori sono soltanto interessati al guadagno e non al loro benessere. A pochi giorni di vita, vengono strappati dalla loro mamma e poi costretti a vivere in piccole gabbie, in mezzo ai loro bisogni, uno sopra all’altro.

E’ un problema dal quale non si uscirà mai, finché la domanda di questi cagnolini, resterà alta! Adottate, non comprate!