Volontari trovano una scatola con dentro dei cuccioli e scrivono un potente post
Dopo aver trovato una scatola abbandonata, contenente dieci cuccioli fradici e ammassati, questi volontari scrivono un potente post su Facebook
Se ci sono delle persone al mondo che meritano la nostra ammirazione, sono i volontari che lavorano, senza scopo di lucro, per le associazioni animaliste e nei rifugi del mondo. Queste persone dedicano il loro tempo a salvare i poveri animali bisognosi, maltrattati, abusati e abbandonati, senza ricevere nulla in cambio, se non quel bellissimo senso di gratificazione che si prova quando si salva una vita.
Grazie a loro migliaia di cani, ogni anno, trovano una casa in cui trascorrere il resto della loro vita, felici e amati. E dobbiamo dire che non è affatto facile. Pensate cosa voglia dire vedere un cane o un gatto ferito, picchiato in fin di vita. Sperare che ce la faccia e, purtroppo, spesso, vederlo morire dinanzi i propri occhi. Oggi vogliamo parlarvi di un salvataggio effettuato dall’organizzazione Paws and Hooves Rescue Foundation a Stilwell, dell’Oklahoma. Una mattina, quando i volontari si sono recati alla loro struttura, hanno notato che qualcuno aveva lasciato, sul ciglio della porta, una scatola di plastica chiusa. Era sigillata e aveva dei piccoli fori. Quando l’hanno portata dentro e l’hanno aperta, sono rimasti increduli alla vista di ciò che c’era dentro. Conteneva dieci cuccioli, fradici e ammassati gli uni con gli altri. Riuscivano a malapena a respirare… i volontari hanno deciso di utilizzare questo episodio, per aumentare la consapevolezza nel mondo. Hanno pubblicato le loro foto sulla loro pagina Facebook, accompagnandole con un potente messaggio. Il loro scopo è stato quello di far capire l’importanza della sterilizzazione degli animali. Ecco cosa hanno scritto:
“Abbiamo dovuto smaltire gattini e cagnolini congelati a morte, annegati nella loro stessa sporcizia e nell’acqua piovana, chiusi in contenitori e abbandonati alla morte. Abbiamo dovuto tirar fuori cuccioli vivi, che piangevano in mezzo ai loro fratellini senza vita. Abbiamo dovuto vedere morire animali, perché avevano gravi infezioni e infestazioni di pulci e zecche. Tutti gettati dinanzi la nostra porta”.
Purtroppo in molte parti del mondo, quando c’è il sovrappopolamento in un rifugio, i cani e gatti in situazioni più critiche e considerati “inadottabili”, vengono abbattuti, per far spazio ad altri amici a quattro zampe.
I volontari, che non riescono a trovare loro casa, nonostante ci mettano tutte le loro forze, sono costretti a prendere questa tragica decisione.
Questi volontari, con questo post, vogliono sollecitare le adozioni nei rifugi e spingere le persone a sterilizzare i propri animali, se non possono permettersi di mantenere i loro cuccioli o se non hanno il tempo per cercare poi loro casa. Non sempre lasciarli fuori in un rifugio, vuol dire che troveranno una famiglia! Condividete!
Leggete anche: La storia di Princess e della sua scatola che usava come cuccia.