Zoo in Belgio, leoni marini trascinano barca con tre bambini
Zoo in Belgio costringe i leoni marini a trascinare una barca con tre bambini
In uno zoo in Belgio è andato in scena uno spettacolo che ha sollevato clamore e polemiche in ogni parte del mondo. In un video si vedono alcuni leoni marini costretti a trascinare una piccola barchetta con a bordo tre bambini. I piccoli di essere umano si divertono. Gli animali probabilmente no.
Quest’ennesima triste storia di sfruttamento ci arriva da un parco zoologico del Belgio. Siamo a Mont Mosan, nella città di Huy, nella provincia di Liegi. In un video si vedono dei leoni marini costretti a trascinare una barca con a bordo tre bambini che si divertono. Nel filmato si vede un animale marino che può nuotare liberamente, mentre l’altro è legato a una corda che gli impedisce di fare altrettanto. Di fatto sfruttato per trascinare il mezzo su cui viaggiano i piccoli visitatori.
Le proteste contro lo zoo in Belgio
La terribile vicenda è stata denunciata dall’organizzazione C’est assez!, che si occupa di difendere i diritti degli animali. Una vicenda davvero vergognosa, che ci fa ancora una volta chiedere quanto sia giusto che dei poveri animali non solo siano costretti a vivere in cattività, ma debbano subire anche trattamenti di questo tipo. Che insegnamento vogliamo dare ai nostri figli? Qui di rispetto verso gli animali c’è ben poco.
Già in passato il parco faunistico era stato accusato di maltrattamenti nei confronti di animali, leoni marine e foche. L’associazione anti-zoo ASBL Wolf Eyes aveva sporto regolare denuncia perché credeva che il parco avesse causato danni permanenti alla vista degli animali con del cloro messo nelle loro acque. All’epoca il direttore aveva negato ogni accusa. Cosa che ha fatto anche questa volta.
Jean-Marc Vanberg, il direttore del parco zoologico, sostiene:
Penso che le persone dovrebbero prestare maggiore attenzione al massacro di povere balene che ancora avviene in alcune parti del mondo invece di prendersi cura di un piccolo parco dove non maltrattiamo gli animali.
Ma gli animalisti non ci stanno e promettono ancora battaglia.