14enne in rianimazione per Covid al Meyer di Firenze
Le condizioni di salute della 14enne in rianimazione per Covid
Sono ore di apprensione per una ragazza 14enne in rianimazione per Covid ricoverata presso l’ospedale Meyer di Firenze. Secondo quanto emerso da fonti ospedaliere, la giovane adolescente non avrebbe malattie pregresse. Quali sono le sue condizioni di salute? Ecco tutto quello che sappiamo finora.
La giovane di 14 anni vive a Grosseto e da qualche giorno si trova ricoverata presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
Dopo l’esito positivo del tampone, le sue condizioni erano lievemente peggiorate, tanto da essere ricoverata nella struttura sanitaria di Grosseto.
Con l’aggravarsi del quadro clinico e la diagnosi di polmonite interstiziale, i medici hanno disposto il trasferimento nella struttura ospedaliera fiorentina. La ragazzina al momento non è intubata, ma ricoverata in Rianimazione.
Secondo quanto riportato dall’ospedale del capoluogo toscano, la ragazzina non ha patologie pregresse. Non è mai stata necessaria l’intubazione, ma dopo la positività al coronavirus ha avuto bisogno di essere attaccata all’ossigeno per respirare meglio.
Non è l’unica minorenne ricoverata nella struttura per coronavirus. L’ospedale pediatrico Meyer di Firenze sta curando al momento altri tre bambini risultati positivi al virus: tutti questi piccoli pazienti soffrivano però di altre patologie prima di essere contagiati. Da settembre dell’anno scorso, invece, sono stati 10 i minori positivi al coronavirus che hanno avuto bisogno di un ricovero in terapia intensiva.
14enne in Rianimazione per Covid a Firenze: migliorano le sue condizioni di salute
Da Firenze arrivano buone notizie. A Fanpage, la direttrice sanitaria Francesca Bellini ha sottolineato che sta migliorando.
La ragazzina ha quasi un respiro spontaneo ed è vigile. Resta ancora sotto osservazione in rianimazione, ma credo che presto potrà essere trasferita in un reparto ordinario. Non sappiamo però se si tratta di un caso di variante.
Speriamo che possa presto rimettersi e presto possa tornare a casa.