16enni salvano una donna dal marito a Vigonovo: hanno subito pensato a Giulia Cecchettin
Quattro ragazzi di soli 16 anni sono intervenuti per salvare una donna picchiata dal marito. La vicenda ha avuto luogo a Vigonovo, il paese di Giulia Cecchettin. E, infatti, il pensiero dei giovani è andato a lei
Nel paese in cui viveva Giulia Cecchettin e che sta vivendo un grave lutto per la sua scomparsa, alcuni ragazzi 16enni salvano una donna dal marito a Vigonovo. Questi giovani coraggiosi hanno subito pensato alla 22enne uccisa dall’ex fidanzato, Filippo Turetta, quando hanno visto un’anziana signora trattata in modo violento dal marito. Immediatamente hanno deciso di intervenire per darle una mano.
Abbiamo pensato subito a Giulia Cecchettin, è stato inevitabile. Quindici giorni fa l’hanno uccisa. E l’altro ieri, sempre qui, sempre nel paesino in cui viveva lei, un’altra donna ha corso un brutto rischio, una roba davvero brutta.
Queste le parole di Alessandro, Gaia, Giacomo, Gioia, quattro ragazzi di 16 anni che vivono nello stesso paesino veneto dove viveva la ragazza di 22 anni che ha perso la vita per mano dell’ex fidanzato Filippo Turetta. Grazie al loro intervento hanno aiutato una donna vittima di violenza.
Eravamo seduti ai tavolini vicino al Patronato quando abbiamo sentito le urla.
Queste le parole di Giacomo, uno dei ragazzi intervenuto, che è stato intervistato da diversi quotidiani. I giovani hanno visto un uomo di 71 anni, già denunciato per stalking dai vicini di casa, intento ad aggredire la moglie tra la chiesa e il patronato della frazione Tombelle. L’uomo era molto arrabbiato e agitato, bestemmiava, urlava, insultava la donna. Che poi si è rivelata essere sua moglie dagli agenti della compagnia di Piove del Sacco subito intervenuti.
16enni salvano una donna dal marito proprio nella stessa città di Giulia Cecchettin
Tra le parolacce e gli insulti, l’anziano ha tirato un calcio alla pancia della moglie. Col mio amico Alessandro gli abbiamo urlato di vergognarsi di andarsene, la situazione ci stava sfuggendo di mano.
Le due ragazze, invece, hanno preso la donna per proteggerla. Sul posto è arrivato un adulto che i giovani conoscevano, che è riuscito a bloccare l’anziano da dietro. La donna è poi andata via con il marito, dicendo a Gaia e Gioia di stare tranquille che non era successo nulla. Ma i ragazzi hanno visto il terrore nei suoi occhi. Per fortuna hanno anche preso la targa dell’auto e hanno chiamato i Carabinieri, che hanno raggiunto la casa dove l’anziano marito impediva alla moglie di uscire. Ora lui è finito in manette.
Sapevamo di avere compiuto una cosa giusta. Tutto qui. Ma è sconvolgente che tutto questo sia accaduto dopo la morte di Giulia. Come se la tragedia di cui è stata vittima non abbia insegnato nulla.