A due settimane dall’accoltellamento, Joseph Capriati operato d’urgenza: cosa è successo e le condizioni del deejay
Supporters di Joseph Capriati di nuovo preoccupati: il deejay è stato trasferito e operato di nuovo
Lo scorso 8 gennaio, il mondo della musica elettronica è stato sconvolto da una notizia agghiacciante. Il deejay e produttore campano Joseph Capriati, a seguito di una furibonda lite casalinga, è stato accoltellato al torace da suo padre, il signor Pietro Capriati. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Caserta, il musicista era stato poi operato dai medici che gli hanno letteralmente salvato la vita.
Tante voci si sono sollevate dopo la notizia, ma quella che ha trovato riscontri più attendibili, riportano a quella che sarebbe l’esatta dinamica di quanto accaduto. Il deejay aveva iniziato un’accesa discussione con sua madre. A difesa della donna, è intervenuto il marito che ha impugnato un coltello da cucina e, in preda ad un raptus di follia, ha colpito suo figlio. Lo stesso uomo ha poi contattato i soccorritori che, prontamente, hanno trasportato il giovane disk jockey in ospedale.
Inizialmente si era diffusa la notizia che la vita di Joseph fosse in grave pericolo. Qualche giorno dopo, però, era arrivata la smentita da parte dello zio, che ha rassicurato tutti i fan sulle sue reali condizioni.
Pareva essere in ripresa, Joseph, tant’è vero che, soltanto qualche giorno dopo, era riapparso sui social dopo l’accoltellamanto, rassicurando tutti e mostrando anche qualche lieve segno di perdono verso suo padre.
Joseph Capriati trasferito e operato di nuovo
Sembrava essere diretto verso la fine di questo calvario, Joseph Capriati. Invece, nella giornata di ieri, dopo qualche giorno di ambiguo silenzio, è tornato a postare sul suo account Instagram. E ciò che ha scritto, ha lasciato di stucco tutti i suoi sostenitori ed amici.
Cari amici miei vicini e lontani, volevo avvisarvi che due giorni fa sono stato trasferito da Caserta all’ospedale Monaldi di Napoli poiché ho avuto delle complicanze e ieri mattina ho subito un delicato intervento di 6 ore. Mi hanno salvato la vita, per la seconda volta…
Mi sento già molto meglio. L’intervento è andato alla perfezione e tra 5 giorni forse sarò di ritorno a casa per poi continuare la convalescenza di un paio di settimane. Ma credo davvero che questa sia la fine di questo terribile incubo. Mi sentivo di scrivere questo messaggio per le tante persone che mi sono vicine, che si sono preoccupate per il mio stato di salute e che chiedono di me.
Nulla succede per caso. Dio ti mette alla prova quando meno te lo aspetti e bisogna essere pronti a tutto. Tornerò più forte di prima ve lo prometto. E darò tanto, ma davvero tanto ancora di più per la Musica e per l’umanità, finché le forze non mi abbandoneranno. A presto e davvero grazie a tutti per ogni minimo pensiero che avete avuto nei miei riguardi. Non lo dimenticherò mai.