Aaron Beck, papà di 37 anni si è tolto la vita: aveva lasciato il figlio di 18 mesi nell’auto rovente
Non è riuscito a sopportare il senso di colpa per la scomparsa del suo bambino di 18 mesi. Il papà Aaron Beck si è tolto la vita
Aaron Beck era un papà di 37 anni e la sua storia ha straziato il mondo intero. Si è tolto la vita per il senso di colpa di aver lasciato il figlio chiuso nell’auto rovente.
Il piccolo Anderson aveva solo 18 anni, quando il suo papà lo ha dimenticato nell’auto di famiglia.
Quando Aaron Beck se ne è reso conto, purtroppo era già troppo tardi. Il cuoricino del suo bambino si era fermato per sempre.
All’arrivo delle autorità, il corpicino di Anderson è stato trovato in casa, privo di vita. Del suo papà non c’erano tracce. La vettura era parcheggiata nel vialetto, aperta e il seggiolino era vuoto. La triste scoperta è arrivata solo quando gli agenti sono entrati in casa.
Poco dopo, sono riusciti a trovare l’uomo. Il papà disperato aveva raggiunto una zona boschiva e si era tolto la vita con un’arma da fuoco.
La sua famiglia ha raccontato che Aaron era un papà generoso, che amava suo figlio e si prendeva quotidianamente cura di lui. Era un uomo buono e quanto accaduto, deve averlo distrutto.
Una raccolta fondi per la famiglia di Aaron Beck e del piccolo Anderson
Gli amici hanno dato vita ad una racconta fondi, per aiutare i familiari con le spese dei funerali. Sono riusciti a raccogliere oltre 7 mila $. Nella pagina GoFundMe, si legge:
Martedì mattina c’è stata una tragedia devastante che ha portato via in un istante un padre e un figlio al mio caro amico. Mentre alcune spese vengono coperte, questo non è qualcosa che può essere adeguatamente pianificato. Questo GoFundMe è stato avviato per aiutare a sollevare parte dell’onere finanziario dalle sue spalle. Grazie mille per il vostro sostegno durante questa tragedia inimmaginabile.
La polizia ha definito quanto accaduto una vicenda imprevedibile e un gesto di un padre che può solo essere compreso. Gli agenti hanno lanciato un appello sul web, per chiedere a tutti di controllare sempre la propria vettura, prima di lasciarla parcheggiata.
Forse questo papà credeva di aver lasciato il suo bambino all’asilo, non sono stati diffusi dettagli precisi. Un blackout nella sua testa, che lo ha convinto che Aaron non fosse in macchina. E quando si è reso conto che il piccolo era deceduto per colpa sua, non è riuscito ad accettarlo e si è tolto la vita.