Admir Hoti, ragazzo di soli 18 anni, morto in un tragico incidente
Perde il controllo dell'auto e si scontra contro un'altra vettura: per Andrea Hoti, 18enne kosovaro, non c'è stato nulla da fare
Si chiamava Admir Hoti il ragazzo di soli 18 anni che, intorno alle 20:00 di ieri sera, mercoledì 10 maggio, ha perso la vita in un grave incidente stradale. Il sinistro ha visto coinvolte due vetture e, oltre al giovane deceduto, altre due persone sono rimaste gravemente ferite. L’episodio a Portogruaro, Venezia.
Continua inesorabile a scorrere il fiume di sangue sulle strade italiane, con incidenti molto gravi che, praticamente ogni giorno, costano la vita a persone che avrebbero avuto ancora molta vita da vivere.
Uno particolarmente tragico è avvenuto ieri sera a Portogruaro, vicino a Venezia.
Erano le 20:00 circa e una Fiat Punto, proveniente da San Stino e diretta verso Portogruaro, all’uscita della rotatoria ha imboccato la tangenziale Mattei. Nei pressi di una curva, il conducente ha perso improvvisamente il controllo del veicolo, molto probabilmente per via dell’asfalto bagnato dalle piogge di questi giorni.
Proprio in quel momento stava sopraggiungendo un altro automobilista, a bordo di una Chevrolet, che purtroppo non ha potuto far nulla per evitare lo scontro.
Lo scontro è avvenuto a velocità piuttosto sostenuta ed entrambe le automobili sono rimaste gravemente danneggiate.
Addirittura, la Fiat Grande Punto si è praticamente spezzata a metà, con il motore ed una ruota che si sono staccate dall’abitacolo e sono finite in mezzo alla carreggiata.
Niente da fare per Admir Hoti
Alla guida della Punto c’era un ragazzo di soli 18 anni, di nome Admir Hoti, originario del Kosovo ma residente insieme alla sua famiglia in Italia, a Concordia Sagittaria ormai da diverso tempo.
All’arrivo dei soccorritori, giunti sul posto a bordo delle ambulanze, auto mediche e gli altri mezzi, Admir e suo papà, che sedeva affianco a lui, erano ancora dentro l’auto e avevano perso conoscenza.
I dottori li hanno estratti con l’aiuto dei Vigili del Fuoco e li hanno subito trasportati all’ospedale dell’Angelo di Mestre. Il ragazzo, le cui condizioni sono apparse fin da subito drammatiche, doveva essere sottoposto ad un intervento chirurgico, ma il suo cuore si è fermato poco prima di entrare in sala operatoria.
Il papà di Admir e l’altro automobilista coinvolto nell’incidente, gravemente feriti, non sarebbero in pericolo di vita.
I rilievi effettuati dalle autorità serviranno a fare chiarezza su dinamica e cause del sinistro.