Aereo caduto in Corea del Sud, emersa la causa del tragico incidente: cosa sarebbe successo
Incidente aereo in Corea del Sud: il volo Jeju Air 2216 si schianta all'aeroporto di Muan, causando 177 morti e ipotesi di bird strike come causa del disastro
Un grave incidente aereo si è verificato in Corea del Sud, con il volo Jeju Air 2216 che ha subito un impatto fatale all’aeroporto di Muan. Questo evento ha scosso il paese, sollevando interrogativi sulla sicurezza aerea e le misure di prevenzione degli incidenti aerei. Le prime informazioni parlano di un numero tragico di vittime, mentre le autorità stanno indagando sulle cause del disastro.
Dettagli dell’incidente aereo
Il volo Jeju Air 2216, partito da Bangkok, ha incontrato problemi durante l’atterraggio all’aeroporto di Muan, nel sud-est della Corea del Sud, nella provincia di Jeolla del Sud. Testimoni oculari e video circolati sui social media riportano un forte boato seguito da un’esplosione e infine dallo schianto dell’aereo contro un muro, che ha immediatamente preso fuoco. Al momento, il bilancio delle vittime è di 177 morti accertati su un totale di 181 persone a bordo, comprese le due persone che sono riuscite a sopravvivere al disastro.
Le autorità locali, tra cui la stazione televisiva MBC, hanno diffuso immagini dell’incidente, evidenziando un’esplosione nel motore destro dell’aereo. Queste immagini, sebbene di qualità non ottimale, sono state catturate poco prima dell’atterraggio d’emergenza. L’aereo ha finito per uscire dalla pista e impattare contro una barriera, innescando un incendio che ha complicato ulteriormente le operazioni di soccorso.
Ipotesi sulle cause del disastro
Le indagini sono attualmente in corso per determinare le cause esatte dell’incidente. Tra le varie ipotesi, gli inquirenti stanno considerando un possibile “bird strike”, ovvero l’impatto dell’aereo con uno stormo di uccelli. Questa teoria è supportata dalle dichiarazioni di uno dei sopravvissuti e dall’ultimo messaggio di un passeggero inviato a un familiare in attesa all’aeroporto.
Il ministero dei Trasporti della Corea del Sud ha confermato che la torre di controllo dell’aeroporto aveva emesso un’allerta per la presenza di uccelli solo sei minuti prima che il volo Jeju Air si schiantasse. Il pilota ha segnalato un “mayday” alle 8:58 ora locale, con l’intento di atterrare alle 9:00. Tuttavia, l’impatto è avvenuto tre minuti dopo, mentre l’aereo tentava di toccare terra senza il carrello di atterraggio.
Risposta delle autorità e misure di sicurezza
In seguito all’incidente, funzionari del ministero dei Trasporti hanno spiegato che la torre di controllo aveva avvisato il pilota dell’impatto imminente con gli uccelli e aveva autorizzato un atterraggio in direzione opposta sulla pista. Nonostante queste misure, l’aereo è uscito di pista e ha colpito un muro di recinzione, causando danni irreparabili e un alto numero di vittime.
Al momento, le statistiche indicano 177 morti, 2 dispersi e 2 sopravvissuti. Questo incidente rappresenta un tragico promemoria dell’importanza delle misure di sicurezza negli aeroporti e della necessità di monitorare la presenza di uccelli nelle vicinanze delle piste di atterraggio. Secondo la Korea Airports Corp. (KAC), l’aeroporto internazionale di Muan ha già registrato dieci incidenti simili a causa di impatti con stormi di uccelli dal 2019 fino ad agosto di quest’anno.