Aereo precipitato a Milano, Filippo e la moglie avevano appena battezzato il loro bimbo
Aereo precipitato a Milano, la famiglia italiana aveva appena battezzato il loro bambino
Un tragico incidente è avvenuto nella giornata di ieri, domenica 3 ottobre. Purtroppo un aereo è precipitato a Milano, su un edificio in costruzione. Sono 8 le vittime e tra queste una famiglia di italiani, che avevano appena battezzato il loro bambino di un anno.
Una giornata di festa si è trasformata presto in tragedia. Lo scopo di quelle persone era quello di passare qualche giorno in Sardegna, nella villa di Dan Petrescu.
Filippo Nascimbene era un uomo di 32 anni ed era molto conosciuto nella zona di Milano e Pavia, grazie al lavoro del padre, che era un assicuratore. Lui invece lavorava come manager della StarHub Consulting.
A bordo del veivolo c’era anche sua moglie, Claire Alexandrescou, di 34 anni e di origini francesi. La donna per diversi anni ha lavorato nel mondo del make-up, tra le più note marche ci sono appunto, Bpn, L’oreàl e Kiko.
Dall’unione di questa coppia, il 16 gennaio 2021 è nato il piccolo Raphael. Infatti nella mattinata di ieri, prima che avvenisse il drammatico incidente, lo avevano battezzato.
Per loro avrebbe dovuto essere una giornata di festa, che purtroppo si è trasformata in tragedia. Filippo era amico di Stephan, il figlio del miliardario Dan Petrescu. Anche lui era a bordo dell’aereo ed infatti è morto nel terribile schianto.
Aereo precipitato a Milano, le indagini
A bordo del veivolo oltre alla famiglia italiana, c’era anche la mamma di Claire, Miruna Anca Wanda Lozinschi. Anche la famiglia del miliardario ha perso la vita. Tra le vittime infatti c’è la moglie Regina Dorotea Balzat Petrescu ed il figlio Dan Stephan.
Erano partiti da Linate ed erano diretti in Sardegna, nella villa di Dan Petrescu, dove purtroppo non sono mai arrivati. Il loro scopo era proprio quello di passare qualche giorno all’insegna del divertimento.
Al momento la Procura ha avviato un’indagine sull’accaduto. Alcuni testimoni hanno detto di aver visto l’aereo prendere fuoco, mentre era ancora in volo. Gli inquirenti sono già pronti per visionare la scatola nera e i video delle telecamere.