Aereo si schianta a Milano: tra le vittime l’italiano Filippo Nascimbene, la moglie e suo figlio
Milano, aero si schianta su un edificio, coinvolto nell'incidente anche l'italiano Filippo Nascimbene
Nel corso della giornata di ieri 3 ottobre 2021 un aereo si è schiantato nella città di Milano. Tra le vittime coinvolte nell’incidente aereo c’è un italiano. Si tratta di Filippo Nascimbene. Quest’ultimo era in viaggio con tutta la sua famiglia: sua moglie e suo figlio di appena un anno.
Tra le varie vittime dell’incidente aereo a Milano di ieri 3 ottobre 2021 è coinvolto anche Filippo Nascimbene. L’italiano era nell’aereomobile insieme a sua moglie e suo figlio nato appena da un anno. L’uomo insieme a tutta la sua famiglia avrebbe dovuto soggiornare per qualche giorno come ospite nella villa di Dan Petrescu.
Filippo Nambiscene è tra le otto vittime coinvolte nell’incidente aereo di ieri 3 ottobre 2021 a San Donato Milanese. Il ragazzo era in viaggio per trascorrere qualche giorno con sua moglie e suo figlio nella villa dell’imprenditore Dan Petrescu. Dunque, tutta la sua famiglia era su quel volo decollato da Linate e poi schiantatosi su un edificio in costruzione.
Filippo Nascimbene coinvolto nello schianto: chi era la sua famiglia
La famiglia del 32enne presente nell’incidente aereo era composta da: sua moglie Claire Alexandrescou di origini francesi, suo figlio di appena un anno Raphael e anche la nonna Miruna Anca Wanda Lozinschi. Anche la famiglia dello stesso imprenditore Dan Petrescu è rimasta coinvolta nello schianto.
Stiamo parlando di sua moglie Regina Dorotea Balzat Petrescu e il figlio Dan Stefan. Anche Julien Brossard è vittima dell’incidente, un amico del figlio dell’imprenditore. Nella villa in Sardegna c’era la mamma di Dan Petrescu che li stava aspettando. Tuttavia, non sono mai arrivati.
Alcuni testimoni presente durante lo schianto hanno affermato di aver visto l’aereo prendere a fuoco già in volo. Attualmente ancora non siamo a conoscenza di che cosa abbia causato la caduta dell’aereomobile pilotato dallo stesso imprenditore romeno. La Procura è già pronta per analizzare e visionare la scatola nera e i video delle telecamere.