Alessandria, bimbo di 5 anni trovato a vagare in strada: era stato lasciato da solo dai genitori
Alessandria, automobilista trova un bimbo di 5 anni che vagava da solo ed a piedi scalzi in strada: è in salvo
Un gravissimo episodio è quello avvenuto la scorsa domenica in provincia di Alessandria. Un automobilista ha trovato un bimbo di soli 5 anni da solo, che camminava scalzo sulla provinciale. All’arrivo dei carabinieri è emersa tutta la verità su quello che avevano fatto i genitori.
Una vicenda che si sarebbe potuta concludere in tragedia, ma che per fortuna ha avuto un lieto fine. Ora la famiglia è seguita dagli assistenti sociali, per capire se quello era un episodio isolato o una cosa abitudinaria.
Stando alle informazioni che hanno reso note alcuni media locali, i fatti sono avvenuti nella giornata di domenica 24 luglio. Precisamente lungo la Provinciale 180, ad Alessandria.
Un signore ha visto il piccolo che vagava da solo ed a piedi nudi sulla strada. Per questo ha allertato tempestivamente le forze dell’ordine, che per capire cosa stesse accadendo, sono arrivate sul posto in pochissimi minuti.
Dopo aver trovato il bambino, gli hanno fatto delle domande e lui ha saputo rispondere a tutte le cose richieste. Alla fine lo hanno portato in ospedale, ma per fortuna era in buone condizioni di salute.
Grazie al nome che ha fornito agli agenti ed all’indirizzo di casa, è emersa la verità su chi erano i suoi genitori.
Bimbo di 5 anni trovato a vagare da solo: cosa è emerso dai genitori
La madre ed il padre sono stati subito contattati dai carabinieri, che li hanno interrogati. I due si sono giustificati dicendo che lo avevano lasciato da solo per poco tempo perché erano andati a fare la spesa.
Tuttavia, non avrebbero mai immaginato che sarebbe riuscito ad uscire da solo. Queste loro dichiarazioni non gli hanno evitato una denuncia a piede libero per abbandono di minore.
Gli assistenti social ora hanno preso in considerazione il caso ed al momento, stanno cercando di capire se quello era un episodio isolato o se era un’abitudine della famiglia. Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.