Alessia Pifferi: il legale rivela un dettaglio a Storie Italiane

Il legale di Alessia Pifferi parla dei dettagli emersi: "Le sostanze non sono state trovate nel sangue e negli altri resti biologici"

Il legale di Alessia Pifferi ha svelato un dettaglio durante la puntata di Storie Italiane. Solange Marchignoli è più volta apparsa nelle trasmissioni televisive, per parlare del caso della madre che ha abbandonato la figlia Diana, morta di stenti dopo sei giorni in una casa vuota.

Udienza Alessia Pifferi
Credit: corriere.it

L’avvocato ha sempre ammesso di fidarsi della sua assistita e delle sue dichiarazioni, ma che prima di procedere con un piano difensivo, attende, come tutti, la relazione completa dell’autopsia e degli esami sulle tracce di latte e sugli oggetti rinvenuti nell’abitazione.

Ore 14 le dichiarazioni del legale di Alessia Pifferi

Dopo la notizia di tracce di ansiolitico nei capelli della piccola Diana, Solange Marchigoli si è trovata tempestata di chiamate e di accuse contro Alessia Pifferi. In diretta tv ha voluto sottolineare che il benzodiazepine è stato trovato solo nei capelli. Nessuna traccia è stata rinvenuta nelle urine e nel sangue della bambina. Un dettaglio che secondo il legale potrebbe avere una spiegazione:

Le sostanze non sono state trovate né nel sangue, né negli altri resti biologici della piccola, ma sui capelli. Considerato che la bambina ha avuto un passato con importanti ricoveri in terapia intensiva è da dimostrare se siano riconducibili a quelli.

Se la sua ipotesi troverà conferme, potrebbe decidere anche di procedere per vie legali, contro tutte quelle persone che in questi giorni affermano il contrario con certezza.

L’avvocato di Alessia Pifferi si fida delle sue parole

Solange Marchignoli, fino a contrarie prove scientifiche, crede alle parole della madre. Alessia Pifferi le ha raccontato che non ha mai sedato la sua bambina. Il sospetto degli inquirenti è nato dal fatto che nessuno, per sei lunghi giorni, ha sentito piangere la piccola. Diana non aveva cibo, non aveva acqua, è morta di stenti. Eppure nessun vicino, in quel palazzo, si è reso conto di nulla per sei lunghi giorni.

Ore 14 le dichiarazioni del legale di Alessia Pifferi

La difesa crede che Alessia Pifferi non stia bene, per due volte gli avvocati hanno chiesto una consulenza neuroscientifica psichiatrica. Il gip ha però rigettato entrambe le richieste.

Va analizzato il suo stato di salute mentale, non per darle un’attenuante, ma per verificare la sua condizione prima di una eventuale condanna all’ergastolo.