Alice Campello e Alvaro Morata di nuovo genitori: è nata la piccola Bella
Preoccupazione dopo il parto per Alice Campello, che per via di complicanze è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva
Tanta gioia e felicità in casa di Alvaro Morata e Alice Campello, ma anche un po’ di preoccupazione. Nella giornata di ieri è nata la quarta figlia della coppia, la piccola Bella. Lei sta bene, ma sua mamma purtroppo, come annunciato dallo stesso calciatore, ha avuto delle complicazioni dopo il parto ed è stata ricoverata nel reparti di terapia intensiva.
Quella formata da Alvaro Morata e Alice Campello è senza dubbio una delle famiglie più belle e amate dell’intero mondo dello sport e dello spettacolo. Lui calciatore famosissimo in tutto il mondo, lei modella, influencer e figlia di un noto imprenditore italiano del mondo delle automobili.
Si sono sposati a Venezia circa 5 anni fa e successivamente hanno avuto tre bellissimi bambini, tutti maschietti. I primi a venire al mondo, nel 2018, sono stati Leonardo ed Alessandro. Poi, a settembre del 2020, è nato anche il piccolo Edoardo.
Durante l’estate scorsa i due bellissimi sposi hanno urlato al mondo la loro gioia per la scoperta di una nuova gravidanza. Un sogno che si stava realizzando, quello di Morata, che da sempre sperava nell’arrivo in famiglia di una femminuccia.
Alice Campello di nuovo mamma
Dopo nove mesi di trepidante attesa, il bomber spagnolo e la sua bellissima moglie italiana hanno potuto finalmente abbracciare la loro bellissima bimba.
Purtroppo, però, la gioia è stata in un certo senso macchiata da alcune complicanze che Alice ha avuto dopo il parto, che hanno costretto i dottori a ricoverarla in terapia intensiva. A spiegare bene cos’è successo, ci ha pensato proprio il neo papà:
Ieri é nata Bella ed é proprio come la sognavamo. La mamma purtroppo dopo il parto che é andato benissimo, ha avuto delle complicazioni che ci hanno fatto spaventare molto. Alice é forte e un po’ alla volta si sta recuperando. Ora si trova nella terapia intensiva di Clinica Universidad de Navarra e si stanno prendono cura di lei dei medici meravigliosi.
Non smetteremo mai di ringraziarli per l’affetto che ci hanno dato in ogni momento, per la loro professionalità, per non averci mai fatto sentire soli… posso solo stimarli immensamente. Vi abbracciamo forte e vi ringraziamo per tutti i messaggi e per le bellissime parole che ci avete scritto preoccupati. Vi terremo aggiornati.